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«Con D'Alema incontro utile» «Con D'Alema incontro utile» Bonino e Pannello, a Palazzo Chigi per «gravi ostacoli» ai referendum ROMA Faccia a faccia per più di mezz'ora tra Emma Bonino, Marco Palmella e Marco Cappato nella veste di rappresentanti del comitato promotore dei referendum, e il presidente del Consiglio Massimo D'Alema. «Un colloquio utile», l'ha definito Bonino, che ha aggiunto di augurarsi che ne seguano altri. Il tenia dell'incontro è stata la difficoltà denunciata dai radicali nella raccolta delle firme per la campagna dei nuovi quesiti referendari: «Abbiamo fatto presente gli ostacoli gruvi che registriamo nelle pubbliche amministrazioni. Un gran numero di Comuni dice che non è a conoscenza della circolare del 22 luglio scorso che consente ai cittadini di firmare in città diverse da quella di residenza». E da Palazzo Chigi una nota informa: «li presidente del Consiglio ha sottolineato l'azione del governo tesa a consentire procedure corrette nell'esercizio di un diritto costituzionale, confermatasi anche attraverso recenti provvedimenti amministrativi, e ha manifestato l'impegno del governo ad esplorare tutte le possibilità di una positiva, soluzione delle questioni poste». Anche ieri non sono mancati i toni polemici. Marco Pannella ha parlato con i giornalisti delle adesioni di Fi ai referendum e ha criticato Silvio Berlusconi, soprattutto per quello che definisce «una censura di Mediaset ancora più vergognosa di quella della Rai. Riceviamo - ha aggiunto il leader radicale - splendidi segnali di entusiastica adesione da Forza Italia, intesa come popolo e quadri, superiore anche ai tantissimi dell'Ulivo che hanno firmato i nostri referendum». I radicali non hanno voluto commentare il recente provvedimento del governo sulla «par condicio», ma Pennella ha lasciato a intendere che nell'incontro con D'Alema non si è parlato solo di referendum: «beh...in quaranta minuti di colloquio...». E a proposito delle dichiarazioni di Berlusconi? Secondo Bonino, un tentativo di creare divisioni «un po' volgare e un po' greve». Con Pannella che aggiunge: «Anche un po' fesso...». [r. i.| Marco Pannella ed Emma Bonino «Abbiamo fatto presente al presidente del Consiglio le difficoltà egli ostacoli gravi che registriamo nelle pubbliche amministrazioni»