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Caselli: un congruao periodo di carcere anche per i pentiti «La legge va rivista» Caselli: un congruao periodo di carcere anche per i pentiti ROMA. Rinnovare la legge sui pentiti, correggendone «gli aspetti negativi». IH particolare', prevedendo sempre e comunque per i collaboratori di giustizia, «un congruo periodo di carcerazione». È la proposta che lancia l'ex procuratore di Palermo, Giancarlo Caselli: il carcere anche per i pentiti, secondo il magistrato, serve ad evitare che questi, come nel caso di Baldassarre Di Maggio, «possano venire troppo facilmente risucchiati dall'ambiente criminale di provenienza». Caselli osserva che la mafia si sta ristrutturando, mentre lo Stato non sa attrezzarsi adeguatamente alla nuova sfida. «La grande criminalità siciliana ha subito duri colpi, ma non si è certo arresa: spesso inabissandosi per allentare la pressione, ha saputo cicatrizzare le ferite e riorganizzarsi, adattando i propri schemi alla nuova fase». [Adnkronosl