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Handicappati nell'hotel Tre famiglie se ne vanno Vìareggio, «lii loro presenza è molto fastidiosa» Handicappati nell'hotel Tre famiglie se ne vanno Carlo Galazzo VÌAREGGÌO~~ Nove clienti, una famiglia milanese di quattro persone, una lucchese di tre, madre e figlio di Firenze, hanno abbandonato l'albergo dov'erano alloggiati a Marina di Pietrasanta. Hanno fatto armi e bagagli in frotta e furia e se ne sono andati altrove a trascorrere le loro spensierate vacanze, dopo aver disdetto le prenotazioni. Li infastidiva la presenza in albergo di un gruppo di handicappali di Prato della cooperativa Tartaruga, che avevano deciso di trascorrere una decina di giorni al mare in Versilia. Non sopportavano la presenza di quei ragazzi, i loro problemi fisici gli rovinavano le vacanze. E' successo all'hotel «Paula's Villa». «Non ci sono aggetlivi per definire un atteggiamento del genere - commenta Teresa Aspronio, proprietaria dell'albergo - Noi continueremo ad ospitare persone disabili, sia ben chiaro, c mi sono veramente indignata per quello che è accaduto. In un primo tempo pensavo a qualche disservizio dell'albergo, poi la verità è venuta a galla, mi hanno detto chiaramente che la "colpa" era di quei radazzi disabili, se avevano deciso di andarsene. Dei soldi persi non me ne importa nulla. Mi auguro solo che il gruppo di ragazzi e disabili non abbia fatto caso a quei signori che se ne erano andati in tutta fretta e che non abbiano sofferto per questo». Il fatto è successo lunedì 26 luglio, all'arrivo di una comitiva di 18 persone da Prato, formata da 10 handicappati e dai loro accompagnatori. Lo stesso giorno è giunta la famiglia milanese, quella lucchese, quindi i fiorentini. Sarebbe stata proprio la donna di Firenze a lamentarsi per prima, affermando che non aveva nessuna voglia di slare a contatto con disabili e che quindi aveva deciso di andarsene, poi è stata la volta degli altri.