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Rovinata dagli usurai, tutta la famiglia vende un rene Sono in sette. Commercianti da più generazioni, hanno debiti per miliardi: «E' la nostra ultima speranza» Rovinata dagli usurai, tutta la famiglia vende un rene Cuneo, drammatico appello lanciato con una lettera a «Specchio dei tempi» CUNEO. «Mettiamo in vendita i nostri reni per salvarci dal fallimento»: è l'appello lanciato in una lettera a «Specchio dei tempi» da una famiglia di Beinette, in provincia di Cuneo, da due generazioni proprietaria di un grande negozio di abbigliamento. Poi sono iniziati i debiti, e un girotondo di banche, commercialisti, infine anche di usurai. La famiglia Formento, disperata, ha pensato di vendere : reni «per salvare almeno un tetto». «Non conosciamo nemmeno l'ammontare preciso dei debiti. Non ce lo vogliono dire - dicono -. Chi è intervenuto nel nostro fallimento è riuscito a distruggere la vita di sette persone, che chiedevano solo il lavoro per poter allevare i figli in pace e serenità». Il capofamiglia, Giovanni, sostiene di avere un patrimonio di 12 miliardi, «ma ora mi dicono che vale un miliardo e mi hanno anche messo le catene al negozio». Tanaceto A PAGINA 10