La Stampa - Consultazione Archivio

«Attenti o l'eclisse vi accecherà» I medici: usate occhiali speciali In Europa è allarme per l'isteria di massa dell' 11 agosto: troppe persone non prenderanno precauzioni «Attenti o l'eclisse vi accecherà» I medici: usate occhiali speciali Gabriele Beccaria ROMA All'undicesimo minuto dell'undicesima ora dell'11 agosto la luna oscurerà il sole e le preoccupazioni di Andy Norfolk e di Tony Blair non potrebbero essere più diverse. Il sacerdote druida, che si mantiene facendo l'architetto, prepara lo spirito per la celebrazione di un rito di morte e rinascita, il primo ministro britannico scongiura celti redivivi,, squatter e sudditi di Sua Maestà a non perdere il vizio e a fare zapping tra i tanti programmi tv sull'eclisse: «Lo spettacolo è troppo pericoloso per la vista, guarda te velo da casa». Gli incas pensavano che fosse il dio giaguaro e mangiarsi il sole e ad annunciare catastrofi imminenti. Il «chief medicai officer» Liam Donaldson - vale a dire la massima autorità sanitaria del Regno Unito - ripete da giorni che il dio giaguaro rischia di divorarsi migliaia o addirittura milioni di occhi, causando una catastrofe istantanea. «Basta uno sguardo di pochi secondi per danneggiare la vista in modo permanente». E' preoccupatissimo, Mr. Donaldson, come lo sono medici, scienziati, astronomi di Europa e America: tremano all'idea che l'isteria di massa per un evento caricato all'inverosimile di simboli e profezie annebbi il buon senso e spinga a trascurare qualsiasi elementare misura precauzionale. Ci saranno sconsiderati che tenteranno di scattare fotografie e altri che si fideranno degli occhiali da sole comprati per poche lire alla bancarella e altri ancora che proveranno a spiare il «sole nero» a occhio nudo, forse per scemo esibizionismo, forse per irrefrenabile curiosità. E nemmeno quelli che si saranno procurati lenti speciali sono al riparo, perché in tutta Europa sta fiorendo un business truffaldino di «patacche» vendute per sicure al cento per cento: la prima denuncia è arrivata ieri dalla Francia, dove si distruggerà un intero stock di occhia!i prodotti in Colombia. Non sono antieclisse proprio per niente. E, mentre a Parigi cinque ministri si sono precipitosamente riuniti all'Osservato- rio di Parigi per illustrare ai media la campagna di sensibilizzazione sugli «occhiali testati», in Italia il Codacons - il comitato delle associazioni per la tutela dei i consumatori - ripete che tra i milioni di paia in circolazione gli unici affidabili «portano il marchio "Ce" sono corredati da istruzioni per l'uso e devono aderire perfettamente al viso in modo da impedire il passaggio dei raggi nocivi». Anche 1 Associazione degli opto metristi e quella «Lotta per la vista» si sono unite al grande allarme e raccomandano di non usare filtri e lenti a caso: perfino il graffio minuscolo in un modello «ok» può ferire la retina. In particolare - ha fatto sapere il Codacons bisogna tenere sotto controllo i bambini e l'Osservatorio di Torino distribuirà gratuitamente occhiali filtranti e installerà un maxischermo accanto al Po in modo da permettere a tutti di assistere al fenomeno senza rischi. Se si hanno ancora dei dubbi, valga la storia esemplarmente triste di Bob Brown, impiegato di Manchester che un giorno di maggio dell'84 ha raccontato il «Times» - diede una sbirciatina a un'eclisse parziale di sole in attesa del treno per casa. «Guardai per tre, quattro secondi. E, poi, un'altra volta». Bastò perché di lì a qualche ora i suoi occhi cominciassero a bruciare e poi a lacrimare, finché 24 ore dopo, in ospedale, capì che il giaguaro l'aveva colpito di un morso fatale e che non avrebbe mai più guardato il mondo come prima. La retina è rimasta irrimediabilmen¬ te ustionata e da allora lo perseguila una macchia opaca, che gli rende insopportabile la luce naturale. Quindi, «state al coperto e mettetevi comodi davanti alla televi sione», dice con tono paterno il governo Blair, sia là dove l'eclisse sarà totale (come in Cornovaglia) o solo parziale (come in Italia). Anzi, spiegano gli astronomi che il pericolo sarà ancora maggiore dalle nostre parti, perché lo spicchio di sole non coperto colpirà con l'energia di un raggio laser. In un unico momento si potrà finalmente stare a occhio nudo: quando la sovrapposizione sole-luna sarà totale e intorno allo spettacolare alone le stelle brilleranno innaturalmente. Ma è un privilegio per pochi. Bisogna saper calcolare con assoluta precisione gli istanti in cui la simmetria astronomica si produce e svanisce. 11 fatto che alle 11 eli dell'I 1 il tempo sarà probabilmente nuvoloso in molte zone d'Europa non attenua i pericoli, ammoniscono gli studiosi. Solo uno scienziato fuori dal coro, l'oftalmologo canadese Ralph Chou che ha collaborato a elaborare gli standard degli occhiali approvati dall'Ue, si è lamentato di (mesta «isteria catastrofistas. E' assurdo - dice - spaventare così l'opinione pubblica: show simili capitano una volta nella vita e sono imperdibili. Basta un minimo di attenzione e la potenza del mito sopravvive alla pedanteria medica. Anche il druida-architetto Andy Norfolk ha i suoi sacrosanti diritti. Blair invita gli inglesi a guardare lo «show» astronomico in tv e in Italia il Codacons mette in guardia contro le lenti non testate: «Sono ok solo quelle con lo speciale marchio Ce» LE REGOLE DA SEGUIRE Con le spalle al sole, proiettare la luce solare su un foglio bianco attraverso il foro di un cartoncino e osservare il fenomeno riflesso o Ricorrere solo a lenti Filtranti con il marchio Ce, in grado di aderire perfettamente al viso, e corredate da istruzioni per l'uso Guardare lo spettacolo in televisione UNO SPETTACOLO AD ALTO PERICOLO uv c U V B UVA I DANNI ALL'OCCHIO Sono le radiazioni ultraviolette all'origine delle lesioni alla retina provocate dalle eclissi: in caso di osservazione diretta de) disco solare, i meccanismi di difesa dell'occhio vengono Rapidamente messi fuori uso Cristallino Grado di assorbimento dei raggi solari da parte dell'atmosfera, della cornea e del cristallino E Cresce l'attesa per l'eclisse dell' 11 agosto. Ma medici e scienziati lanciano l'allarme sui pencoli alla vista GLI ERRORI DA EVITARE f| Non guardare il disco solare a occhio nudo (nemmeno quando è parzialmente oscurato) £ Non utilizzare occhiali da sole, binocoli, telescopi, fotocamere, videocamere, vetri fumé