Strage sui binari: 500 morti di Claudio Gallo

Strage sui binari: 500 morti Uno dei convogli trasportava soldati e casse di munizioni che nell'urto sono esplose, oltre un migliaio i feriti Strage sui binari: 500 morti Due treni si scontrano nel Bengala Claudio Gallo NEW DELHI Stazione di Gaisal, Bengala Occidentale, la mezzanotte è passata da un paio d'ore: due locomotive corrono una contro l'altra sullo stesso binario, strabordnnti di persone, animali e merci lungo un paesaggio selvatico, a dieci e più ore di auto dal primo groviglio di case chn si possa definire città. Uno dei due convogli si chioma «Brahmaputra», è un treno postale carico di soldati dalla pelle di cuoio, abituati a giocarsi la vita sul confine nordorientale dell'India, battuto dalla guerriglia etnica: intorno a loro casse di munizioni ed esplosivi. L'altro treno che ignaro fila in senso contrario è l'Assam-Awadh: a bordo, stipati in ogni spazio libero, appesi sui tetti dei vagoni, contadini e commercianti, gente qualunque, che patisce con sfibbrata pazienza le scomoditi del viaggio. Qualcosa non ha funzionato in uno scambio.un guasto, uno distrazione forse, e il destino è segnato: sprofondati noi loro sogni, nei loro pensieri o cullati dal gradevole torpore cho dà il battito ipnotico delle ruote sui binari, i passeggeri non sanno che il filo della vita di molti tra loro sta per spezzarsi. Lo stridio dei freni, l'impatto secco dell'acciaio e un'esplosione che fa volare i vagoni come fossero giocattoli lanciati da un bambino capriccioso. Dopo un attimo di silenzio irreale, le prime grida dei sopravvissuti. I lamenti delle vittime si levano da una scultura** atroce di vagoni accartocciati uno sull'altro. E' una carneficina: prima di conoscere la banale semplicità della tragedia si pensa a un attentato dei guerriglieri «bodo», una tribù di confine che ha dichiarato guerra al governo di Delhi. Difficile organizzare i soccorsi, la zona è impervia e lontana. I soldati superstiti aggrappandosi alla discipina assimilata nelle lunghe e noiose esercitazioni militari, sono i primi a riaversi dallo choc: cominciano a portare aiuto alle vittime. Arrivano gli elicotteri russi dell'esercito, dopo parecchie ore i convogli motorizzati. Nel frattempo la teoria dei cadaveri coperti da drappi di cotone bianco si allunga di fianco alla massicciata. «Vediamo gente morta tutti i giorni dice alla STAR-TV C.P. Singh, un medico del soccorso - ma non ho mai visto niente del genere». I morti sarebbero oltre cinquecento, i feriti un migliaio. Il postale «Brahmaputra», il nome del grande fiume che nasce in Tibet, veniva da Gauhati, città a più di 500 chilometri a Est. L'espresso Awadh-Assam arrivava da New Delhi. La notizia del disastro è rimbalzata in tutto il Paese, un portavoce delle Ferrovie dice alla radio che sette vagoni del primo convoglio e cinque dell altro sono rimasti sventrati o completa- mente distrutti ma il secco resoconto non dà un'idea delle immagini di ditruzione e morte negli occhi dei soccorritori. E' una delle peggiori sciagure ferroviarie mai avvenute in India che non è nuova a sciagure del genere: nel 1995 un treno deragliò vicino a New Delhi provocando 358 morti, Il Paese ha la più grande rete ferroviaria del mondo con più di 14 mila treni che trasportano 12 milioni di persone ogni giorno. In media si verificano 400 incidenti l'anno, il 60 per cento dei quali sono colpa dell'uomo. In un primo momento si era ipotizzato un attacco dei «bodo» perché appena sabato i guerriglieri separatisti avevano rivendicato un attentato dinamitardo nell'Assam contro un treno merci. C'è voluto un po' di tempo per rendersi conto che si trattava di un incidente, che due treni si erano scontrati frontalmente. Un giornalista dell'agenzia «Tpi» arrivato tra i primi sul posto ha raccontato di aver visto duecento cadaveri già estratti dalle lamiere. La «Bbc» dice che i sospetti degli inquirenti sull'origine della tragedia si appuntano sul mancato funzionamento di uno scambio, ecco perché i due convogli si sarebbero trovati a procedere sul medesimo binario. Si sospetta che l'incidente sia stato causato da un errore di segnalazione o forse da uno scambio che non ha funzionato E' la più grave sciagura della tormentata storia delle ferrovie indiane. Un medico: «Mai visto un massacro del genere» 1 rottami a Gaisal dei due treni accartocciati dopo il tremendo urto frontale e l'esplosione delle munizioni trasportate da uno dei due convogli Qui sopra, I corpi allineati delle vittime, che sarebbero oltre 500

Persone citate: Assam, Bengala Occidentale, Singh

Luoghi citati: India, Tibet