Le vacanze incominciano in coda

Le vacanze incominciano in coda Auto incolonnate per 400 chilometri in Francia. Quattordici i morti nel week-end più affollato dell'estate Le vacanze incominciano in coda Traffico bloccato per 20 chilometri stala Salerno-Reggio ROMA Ieri i produttori di latte, domani gli autotrasportatori. Il viaggio dfigli italiani verso le vacanze scorre lentamente soprattutto sull'Autobrennoro. Sull'A22 la protesta «lumaca» è stata anticipata dagli allevatori: andatura a 50 chilometri orari, rallentamenti e forti disagi. Ma il record di code venti chilometri nel primo pomeriggio spetta alla Salerno-Reggio Calabria, direzione Sud, nei pressi di Lagonegro. Intanto continua la «strategia repressiva» decisa dal governo. Ma nel week end più «caldo» dell'estate - più di cinque milioni le auto in marcia - si segnalano ancora numerosi incidenti. Almeno 14 i morti. INCIDENTI.Venerdì notte, in Val Veno¬ sta, vicino a Bolzano, due ragazzi quindicenni, in motorino, sono stati investiti da un'automobile guidata da un ubriaco. Il più grave incidente ancora in Abruzzo. Un'auto è finita fuori strada: morti i due coniugi, gravemente feriti i due figli. Infine due morti nel cremonese, uno a Cuneo, Torino, Latina, Teramo, Parma e Pesaro. SICUREZZA STRADALE. Nello scorso week end 40 mila contravvenzioni. Solo venerdì - 5000 le pattuglie della polizia stradale impegnate nei controlli - sono state più di 10 mila. La maggior parte delle multe per eccessi di velocità rilevati dagli autovelox. TRAFFICO. In mattinata lo snodo di Bologna, direzione adriatica, l'Autobren- nero e la A9 verso la Svizzera, alla barriera di Como Grandate, sono stati i tratti cruciali. Code anche sull'Autosole tra Piacenza e Fidenza, sull'Aio GenovaVentimiglia e sulla A6 Torino-Savona. Nel pomeriggio, invece, traffico sulla SalernoReggio Calabria e tra Bari e Molfetta. In serata incolonnamenti soprattutto sulle autostrade lombarde ma ancora auto in fila alle uscite delle grandi città. Disagi anche in Germania e in Svizzera, dove il tunnel del Gottardo è stato-chiuso per un'ora a causa di un autobus in fiamme. L'ESODO ALL'ESTERO. L'esodo dei vacanzieri in Germania ha provocato nelle ultime ore lunghe code di auto che hanno creato forti rallentamenti del traffico sia a Sud lungo le autostrade verso Austria e Italia sia a Nord lungo le direttrici per le spiagge del Baltico e del mare del Nord. Al confine polacco l'attesa per le auto non era inferiore alle quattro ore. Grande esodo anche per i francesi: 400 chilometri complessivi di code e rallentamenti. I punti critici: a Sud di Lione, intorno a Bordeaux (35 chilometri), a Le Manti (40 chilometri), al confine con Spagna e Lussemburgo. AUTOTRASPORTATORI. Protesta confermata per domani: appuntamento alle 0, trecento camion «lumaca» da Verona a Trento. Ma Uti e Unifai, i maggiori rappresentanti della categoria, ribadiscono: «Ci sono spazi di ragionamento, da contatti con i vertici della Società Autostrade abbiamo percepito la disponibilità a discu¬ tere positivamente». Le soluzioni allo studio al Ministero dei Lavori Pubblici: sul tratto Firenze-Bologna, tir sulla corsia di sorpasso in alcuni tratti e nelle fasce serali e notturne, mentre sulle tangenziali milanesi ritiro del provvedimento sulla riduzione dei limiti di velocità. E l'Aiscat conferma la possibilità di un'intesa: «Abbiamo chiesto noi l'incontro, prima del vertice di venerdì. In questi giorni comunque ci sono stati contatti con gli autotrasportatori e con il governo. Valuteremo attentamente le loro proposte». A parlare è Igino Lai, il responsabile operativo dell ente che raccoglie le concessionarie autostradali: «Noi comunque spiegheremo i nostri motivi. Del resto su oltre 17 chilometri del tratto appenninico, distri¬ buiti in 11 punti, c'era il divieto di sorpasso. E lo stesso prowedimento è in vigore per 100 chilometri della Napoli-Bari e su oltre 30 della Genova-Serravalle, Finora nessuno aveva protestato». Dietro front, quindi a malincuore anche se, dati alla mano, le proposte governo-autotrasportatori non convincono ancora le Società Autostrade. «Tra la notte e il giorno afferma ancora Lai - non c'è nessuna differenza per quanto riguarda il traffico merci. Un automezzo equivale a quattro mezzi leggeri. E' da vent'anni che cerchiamo soluzioni per il tratto Firenze-Bologna e questo prowedimento era solo in fase di sperimentazione. Comunque nel 2003 ci sarà un percorso alternativo. Fino a quella data agiremo di concerto con il governo». Tre Immagini del grande esodo di agosto. A sinistra ragazzi in partenza dalla stazione di Milano, sopra code all'aeroporto Fiumicino di Roma e a destra, incolonnamene! in autostrada

Persone citate: Igino Lai