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Scaffale Scaffale Tosca del gatti di Gina Lagorio (Garzanti, pp. 234, L. 16 mila). Nella collana «Elefanti» ritorna un romanzo che nell'84 ebbe il premio Viareggio. La storia della simbiosi di una donna sulla cinquantina, «fresca di carni, ma sformata», che vive con e per i gatti, nelle parole di una scrittrice (calata nei panni maschili del suo io narrante) intenzionata - componendone il ritratto - a penetrarne il mistero. Yeti di Carlo Graffigna (Centro Documentazione Alpina, pp. 252, L. 32 mila). Il sottotitolo, «Un mito intramontabile», dice bene quanto sia rimasta nel nostro immaginario l'orma gigantesca scoperta nel 1889 a quota 5000 dal colonnello britannico A. L. Waddell in un suo viaggio di ricognizione alla triplice frontiera del Nepal, del Tibet e del Butan. Da Waddell a Messner, una carrellata di suggestioni e di contraddizioni fatali raccontate con scioltezza e probità intorno ad uno dei più popolai misteri della montagna, la vigna del cardinal Maurizio: il racconto di villa della Regina di Rebecca De Marchi e Stéphane Garnero (Beppe Grande editore, pp. 110, L. 15 mila). Dopo il cofanetto con i primi 12 titoli, ecco il tredicesimo di una serie che continua grazie all'Associazione Premio Tesi di Laurea su Torino. Questa volta il libro nasce da una tesi dell'anno accademico '95-96 discussa alla facoltà di Architettura con Roberto Gabetti e Maurizio Momo. Volumi, percorsi, motivi di uno dei più suggestivi monumenti cittadini, alle spalle della Gran Madre, qui ricostruiti, tra natura e artificio, con ricchezza di dati.