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Il lavoro assegnato con la riffa 11 sindaco del paese: ho scelto questa strada per evitare la mano della camorra nelle assunzioni Il lavoro assegnato con la riffa Napoli, estrazione per sei posti da spazzino Enzo La Penna NAPOLI Villaricca, 10 chilometri da Napoli e un milione di anni luce doi sogno americano, quello costellato di soldi e successo, dove un lavoro non e mai per tutta la vita. Qui, dove invece la dìsoccupuzione è condizione abituale e la raccomandazione quasi sempre l'unica scorciatoia per evitare la fame, un posto da netturbino riesce a procurare la stessa felicità di una vincita al Superenalotto. Bastava guardare ieri gli occhi obbri di felicità e il sorriso radioso di Antonio Tesone, 31 anni, mai un lavoro stabile, appena dal bussolotto è stato estratto il suo numero. Quel 3, che la mano di una bambina di Chernobyl, ha tiralo fuori dall'urna, significa che per Tesone, moglie e tre figli da mantenere, si 6 materializzatoil miraggio di uno stipendio a fine mese. Per assegnare sei posti da net¬ turbino il Comune di Villaricca ha infatti organizzato un sorteggio in piena regola, del tutto simile nella coreografia allo scene delle estrazioni del lotto. Una scelta dettato, come ha spiegato il sindaco Nicola Campanile, «dall'intento di procedere alle assunzioni con trasparenza e contro la vecchia logica delle raccomandazioni». Così, dalla manina lo sala consiliare di Villaricca, 30 mila abitanti e 5 mila disoccupati, ha cominciato ad affollarsi: 177 i concorrenti della «riffa» rispetto agli iniziali 203, parte dei quali sono stati «tagliati» perché sprovvisti dei requisiti necessari (età tra i 20 e i 40 anni, residenza nel Comune, iscrizione al collocamento). Una cifra comunque inferiore rispetto alle previsioni poiché gran parte dei disoccupati organizzati e dei lavoratori socialmente utili si sono polemicamente rifiutati di partecipare. «Da queste categorie - dice il sindaco - ci sono giunte solo cinque domande, evidentemente non sono interessati al lavoro ma solo al posto». L'estrazione dei «sei fortunati» è stata contrappuntata da applausi entusiasti. Tesone è stato immortalato dai fotoreporter con le braccia alzate, come se stesse raccogliendo le ovazioni sotto la curva dopo aver messo a segno il gol della vittoria. «Sono iscritto al collocamento da quando avevo 16 anni - spiega - e ho fatto decine di concorsi, ma inutilmente. Ho moglie e tre figli e un disperato bisogno di lavorare». Un momento dell'estrazione dei numeri ieri mattina nel municipio di Villaricca, nel Napoletano, per assumere sei nuovi dipendenti