La barca si rovescia, annega davanti a 3 amici

La barca si rovescia, annega davanti a 3 amici TRAGEDIA NEL LAGO D'ISEO La barca si rovescia, annega davanti a 3 amici BERGAMO. Lo hanno visto annaspare, tentare disperatamente di aggrapparsi al guscio della barca capovolta, lo hanno osservato increduli, pensando che lui, ottimo nuotatore, si stesse facendo beffe di loro. Poi, quando Mirco è sparito, inghiottito dalle acque del lago d'Iseo, hanno capito che stavano assistendo alla morte del loro amico. Ma a quel punto era troppo tardi, il ragazzo era troppo lontano da loro, i tre compagni di gita tratti in salvo da un giovane che aveva assistito alla scena dal lungolago e da alcuni velisti. La tragedia ieri alle 17,30 a Lovere (Bergamo), paesotto industriale dell'Alto Sebino; vittima Mirco Caminada, 15 anni, studente dell'Ipsia di Lovere, che abitava nel paese vicino. Costa Volpino, col padre elettricista, la madre e due fratelli maggiori. A tarda sera il suo corpo non era ancora stato recuperato. La barchetta di vetroresina, lunga due metri e mezzo col motore a due cavalli, su cui si erano avventurati i quattro amici era in condizioni pietose: imbarcava acqua e, raccontano i conoscenti, non era la prima volta che si ribaltava. E sono probabilmente le cattive condizioni dell'imbarcazione ad aver causato l'incidente che è costato la vita al quindicenne: secondo una prima ricostruzione, è stato il repentino spostamento dell'acqua imbarcata, dovuto a un'improvvisa virata, a far rovesciare la «bagnarola». I quattro erano a 80 metri dalla sponda e probabilmente avevano deciso di rientrare dopo tre ore di tuffi e sole. Tre di loro ce l'hanno fatta a nuotare fino a riva, Mirco invece è stato inghiottito dalle acque del Sebino. [s. s. 1

Persone citate: Mirco Caminada

Luoghi citati: Bergamo, Costa Volpino, Lovere