I Tir vincono la battaglia del sorpasso

I Tir vincono la battaglia del sorpasso Tensione durante l'incontro con le associazioni di categoria, poi passa la linea dei camionisti I Tir vincono la battaglia del sorpasso Da martedì cade il divieto sulla Firenze-Bologna ROMA Sulla Firenze-Bologna i Tir potranno di nuovo sorpassare. Ma solo nelle fasce serali e notturne e non in tutti i tratti dell'Ai (un chilometro prima dei caselli autostradali il divieto sicuramente sarà mantenuto). Inoltre saranno applicate delle differenziazioni tariffarie per penalizzare «le brevi percorrenze dei veicoli commerciali» e sulla tangenziale milanese il limite di velocità ritornerà «normale». Sono questi i provvedimenti che il ministero dei Lavori Pubblici sta pensando di adottare «secondo il criterio della modulazione» e di cui è «ormai certo» - dopo aver parlato con i vertici della Società Autostrade - anche Paolo Ugge, il segretario dell'Unifai. Tempi ancora da stabilire (si parla di martedì) insieme con l'Aiscat, l'ente che raccoglie le concessionarie autostradali e che martedì incontrerà, con la supervisione del governo, per la prima volta i rappresentanti degli autotrasportatori. Ieri, quindi, al vertice al ministero dei Lavori Pubblici, si sono aperte nuove «strade» d'intesa. Eppure tutto era cominciato in un clima di tensione. Con il ministro dell'Interno Rosa Russo Jervolino che cercava il dialogo insistendo sulla necessità della sicurezza stradale e sul fatto che nessun divieto fosse partito da un'iniziativa del governo. E con il ministro Micheli pronto a riconoscere «il ruolo essenziale degli autotrasportatori nello sviluppo del sistema Italia» e a dimostrare, dati alla mano, la bassa percentuale dei Tir nelle cause di incidenti mortali. Di fronte, però, il muro. La Confartigianato poneva il problema dell'Autobrennero «anche per i pedaggi notturni penalizzanti dopo il confine, in Austria». L'Uti invitava a ripensare «il progetto per la variante del valico appenninico» e «a un piano per le soste dei Tir». Infine l'Unifai criticava «il criterio discriminatorio nel decidere provvedimenti a carico degli autotrasportatori». A metà incontro, quindi, nessuna «pace sociale» tanto auspicata anche dal ministro dei Trasporti Treu. E in realtà neanche alia fine, dopo che erano state poste sul tavolo le richieste dei rappresentanti dei «bisonti della strada». Viste le «conclusioni imbarazzanti» del vertice, quest'ultimi infatti sembravano rivoluzionari che preparano piani di battaglia. Tutti riuniti davanti alla stanza 101, tutti amareggiati «per i mancati accordi». E già si studiavano le prossime mosse: lunedì il blocco dell'Autobrennero, quattrocento camion in versione «lumaca» da Verona fino a Trento, poi in previsione altre e più drastiche manifestazioni di protesta. Quindi il documento «congiunto» - preparato dal ministro Enrico Micheli e da Paolo Ugge - riportava tutti alla calma. «E' necessaria - recita la nota - una più forte concertazio¬ ne tra le autorità competenti e le categorie degli autotrasportatori». Ma a rasserenare gli animi è soprattutto la lettera mandata all'Anas e all'Aiscat, in cui si afferma che «gli interventi in materia di sicurezza devono essere studiati e preventivamente comunicati». Soddisfatto anche il sottosegretario ai Lavori Pubblici Mauro Fabris: «Finalmente si è usciti dal coma degli scorsi giorni. Gli autotrasportatori comunque avevano una ragione di protestare: la cabina di regia deve essere sempre il governo». Non più tregua armata dunque. Anche se la protesta dei Tir-lumaca sull'Autobrennero è stata confermata e proprio lunedì gli automezzi pesanti non potranno circolare di notte sulla statale Adriatica. E anche se la Società Autostrade comunque vorrebbe valutare i risultati della sperimentazione sul divieto di sorpasso nel tratto Firenze SudBologna Casalecchio. Ora si aspetta l'incontro di martedì, ma la sensazione è che la «battaglia dei Tir» sia ormai alle spalle. [g.lam.] Micheli: «I divieti devono essere fìssati dal governo e non dalle Autostrade» Lunedì il blocco dell'Autobrennero milano varese dal 2 al 20 agosto lavori notturni tra Fiorenza e Gallarate torino milano Lavori a tratti su entrambe le carreggiate torino aosta Possibili restringimenti di carreggiata m milano .j brescia m* dal 9 al 20 agosto Chiusure temporanee della corsia di sorpasso dal km 69 al km 62 in direzione Ovest Brennero Botano*, enza piacenza brescia mzi Chiusura carreggiata Sud dal Km 215 al Km 219 A Nord chiusura dal Km 174 al Km 175 Tarvisio < Vittorio Nudine Veneto „ . * m Pordenone s Treviso Vicenza \ Ferrara "S*. Mantova ^Raven venezia bologna padova Riduzione carreggiata in prossimità del ponte Roncaiette -«trieste !» Padova n» Rjminl X . 1 parma la spezia Chiusura della stazione di Fornovo Lavori ai viadotti Vixzana, Rio Berceto, Barcalesa Spezia ^^-r^-.~/ Lucca Pisa'* « Livorno roma teramo Chiusura di carreggiata in direzione Roma tra Valle del Salto e Carsoli ancona milano napoli dal 9 al 20 agosto Al km 605,400 in direzione Nord tra Frosinone e Anagnl riduzione ampiezza corsie napoli canosa Dal 10 al 20 agosto Lavori tra Lacedonia e Candela Dal 9 al 19 agosto Tra Cerìgnola Ovest e Candela napoli «, salerno m.» Chiusura corsia di marcia in direzione Nord tra Salerno e Cava dei Tirreni Chiusura corsia di marcia in direzione Sud tra Castellammare e Scafati BARI Potenza Prosinone rJ^^^Avellino Jfc—- ~~3"3^v BRINDISI '■m:. lecce i Salerno NAPOLI COSENZA timiglia milano napoli dal 9 al 20 agosto Lavori al ponte Torrente Enza Dal km 119+100 I CANTIERI SULLE STRADE DELLE FERIE reggio CALABRIA

Persone citate: Enrico Micheli, Mauro Fabris, Micheli, Paolo Ugge, Raven, Rosa Russo Jervolino, Torrente Enza, Treu