La scia di sangue non si ferma Gioielliere accoltellato a Pisa

La scia di sangue non si ferma Gioielliere accoltellato a Pisa Il parroco ai funerali dell'orefice bresciano: «Assassini, pentitevi» La scia di sangue non si ferma Gioielliere accoltellato a Pisa ROMA. Ancora una rapina finita nel sangue. Un orefice di Pisa è stato accoltellato ieri da due banditi al viso, al collo e al torace. I malviventi l'hanno colpito fino a quando la rabbia per una reazione improvvisa li ha abbandonati, poi hanno arraffato i gioielli nella vetrina e sono fuggiti su un motorino. Il fatto è accaduto a pochi passi dalla mestura e alla procura. Nel Bresciano, a Toscolano Maderno, si sono svolti i funerali del gioielliere Domenico Felicini. Tutto il paese, 7 mila abitanti, si è fermato per partecipare al rito funebre. Il parroco ha detto: «Non siamo qui a chiedere vendetta, solo per chiedere giustizia». Poi, rivolto idealmente agli assassini: «Pentitevi». A Milano non si placano infine le polemiche per gli evasi dagli arresti domiciliari. In questi ultimi dieci giorni la Pretura ha mandato nuovamente in carcere un centinaio di persone. Careninl, Galno e Coletti A PAGINA 5

Persone citate: Coletti, Domenico Felicini

Luoghi citati: Milano, Pisa, Roma, Toscolano Maderno