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Sexgate, Clinton «spergiuro» Pagherà penale di 161 milioni Come risarcimento agli avvocati di Paula Jones Sexgate, Clinton «spergiuro» Pagherà penale di 161 milioni WASHINGTON L'ombra del sexgate torna sulla Casa Bianca. Con una decisione senza precedenti contro un presidente in carica, il giudice distrettuale statunitense Susan Webber Wright ha emesso un'ingiunzione di pagamento nei confronti di Bill Clinton per falsa testimonianza. Il capo della Casa Bianca dovrà pagare 89.484 dollari (circa 161 mdioni di lire), a titolo di risacrimento, agli avvocati di Paula Jones per avere detto il falso sulla sua relazione con la Lewinski. Il giudice Webber Wright, autrice lo scorso aprile di un'altra storica sentenza di condanna contro Clinton per disprezzo della corte, ha spiegato che l'ammenda copre i costi sostenuti per la sua deposizione nel gennaio del 1998 nella causa per molestie sessuali intentata dalla signorina Jones, quando il presidente negò la relazione con la lewin¬ ski, successivamente ammessa. «La sanzione è stata imposta non soltanto per scoraggiare altri dalla tentazione di emulare la cattiva condotta del presidente, ma anche per indennizzare la querelante richiedendo al presidente di pagare tutte le parcelle e le spese da lei sostenute a causa della pervicace disobbedienza di lui alle disposizioni di questa corte», ha scritto il giudice nel dispositivo della sentenza. Clinton dovrà anche pagare alla corte 1202 dollari per le spese di viaggio sostenute dal giudice che clovette recarsi a Washington, su richiesta del presidente, per presidere la sua deposizione. Clinton ha accettato di pagare la multa. «Accettiamo il giudizio del tribunale e obbediremo», ha detto l'avvocato privato del presidente Usa, Robert Bennett. I legali del pesidente devono tuttavia accordarsi sulle modalità del pagamento. [Agi]