Listino debole

Listino debole IL PUNTO SUI MERCATI Listino debole PIAZZA Affari non ce l'ha fatta a mantenere i guadagni della mattinata a causa delle vendite sui derivati che hanno trascinato all'ingiù il listino nel pomeriggio. Il MLbtel ha così chiuso in ribasso (-0,76% a 23.266) una giornata passata in attesa del discorso di Alan Greenspan al Senato americano, dal quale a Borsa aperta non sono tuttavia emerse novità rispetto a quanto detto la scorsa settimana alla Camera. Scambi stabili a 1.496 milioni di euro. Eni (-0,64%) ha accompagnato il cambio di direzione del listino, mentre Fiat (+1,5%) ha ridotto solo in parte il rialzo innescato dai dati del secondo trimestre e dai possibili sviluppi delle alleanze all'estero, dopo l'accordo allo studio con Ford sui motori in India. Occhi puntati intanto su Mediolanum ( + 5,16%), in vista dell'incontro con la stampa convocato oggi per annunciare, ipotizzano gli operatori, un eventuale accordo per l'acquisto della Banca del Salente Forte anche Banconapoli ( + 3,09%) alla luce dell'interesse del Sanpaolo Imi (-1,05%), deboli Intesa (-2,62%), Comit (-2,24%), Mediobanca (-1,56%), Generali (-1,91%). L'attesa di novità a breve ha spinto anche l'Aem ( + 5,03%), mentre il via libera alla privatizzazione ha sostenuto Aeroporti di Roma ( + 3,08%). Nella telefonia pesante Telecom (-2,67%), in ripresa Olivetti ( + 2,01%). Ancora in volo Autostrade Torino-Milano ( + 8,62%), Buffetti ( + 6,34%) e Snai ( + 9,76%).

Persone citate: Alan Greenspan, Intesa

Luoghi citati: India, Milano, Roma, Torino