«Dichiaro guerra al narcotraffico»

«Dichiaro guerra al narcotraffico» CASTRO «Dichiaro guerra al narcotraffico» CUBA. Nel suo discorso annuale in occasione dell'anniversario della rivoluzione a Cuba, Fidel Castro ha dichiarato guerra al narcotraffico impegnandosi a perseguire chiunque vi sia implicato anche ad alto livello e respingendo come menzogne della «mafia controrivoluzionaria di Miami» le accuse rivolte a lui e al suo governo, di essere complici degli spacciatori. Il «lider maxime» ha anzi sfidato gli Usa a stipulare un patto di cooperazione contro la droga con L'Avana, criticandoli per non averlo già fatto poiché a suo dire «hanno paura di certi gruppi in Florida»: vale a dire di quella parte della diaspora degli esuli cubani che si sono dati alla criminalità. Intervenendo alle celebrazioni a Cienfuegos, sulle coste centro-meridionali dell'isola caraibica, Castro ha rammentato come nell'89 fece giustiziare il generale Arnaldo Ochoa, carismatico eroe della guerra d'indipendenza in Angola por aver smerciato stupefacenti. (Agii

Persone citate: Arnaldo Ochoa, Castro, Fidel Castro

Luoghi citati: Angola, Cienfuegos, Cuba, Florida, L'avana, Miami, Usa