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Autogrill sfida McDonald's À 0 l'operazione farà nascere un colosso della ristorazione «on the road», dagli hamburger a Pizza Hut Autogrill sfida McDonald's À 0 Opain Usa sulla Host Marriot Services Vanni Cornerò ROMA Autogrill mette un piede in America. Il gruppo italiano controllato da Edizione Holding, la finanziaria della famiglia Benetton, si prepara a lanciare un'Opa sulla Host Marriott Services, che ha in franchising nel suo portafoglio marchi internazionali come Pizza Hut, Burger King, Starbucks, Sbarro, Tie Rack e Bath and Body Works. L'operazione, una volta conclusa, darebbe vita alla più grande impresa mondiale nella ristorazione per chi viaggia, con un giro d'affari complessivo di circa 4700 miliardi e un'attività, distribuita in Nord America, Europa, Australia e Asia con 834 locali che operano nell'ambito di autostrade, aeroporti, centri commerciali, stazioni ferroviarie e nella ristorazione «quick service». A questi si aggiungono 16 punti ristoro legati ad altri canali commerciali. L'Opa, che dovrebbe avere la durata di 20 giorni lavorativi, partirà il 2 agosto ad un prezzo di 15,75 dollari ad azione per un totale di 529 milioni di dollari (pari a 976 miliardi di lire) con l'approvazione dei consigli d'amministrazione di Autogrill e della Host Marriott Services, che ne raccomanderà l'apcoglimento ai propri azionisti. L'operazione, infatti, oltre ad essere soggetta alle autorizzazioni delle autorità competenti, è subordinata al'consenso di almeno due terzi dei possessori di azioni del gruppo Usa. Per finanziare l'acquisizione è stato di recente emesso un prestito obbligazionario convertibile in euro pari a 678 miliardi di lire, mentre i rimanenti 300 ed oltre miliardi saranno reperiti grazie a lineo di credito. «Questa acquisizione rappresonta una tappa decisiva nel posizionare ni meglio la nostra società in un settore che sta diventando sempre più globale. Nascerà cosi il primo operatore mondiale della ristorazione per aeroporti e autostrade e, in assoluto, uno dei più importanti operatori della ristorazione nel mondo», commenta Gilberto Benetton, presidente di Autogrill e di Edizione Holding. «E'da alcuni anni che seguiamo da vicino la particolare realtà che Host Marriot Services e riuscita a creare sia negli Stati Uniti, sia internazionalmente aggiunge Paolo Prota Giurleo, amministratore delegato di Autogrill - L'unione delle forze dei due gruppi dartà vita ad una nuova realtà che offrirà ai nostri clienti e investitori una combinazione senza uguali di marchi prestigiosi, un management di altissimo livello e un forte potenziale di crescita futu- ni». Dello stesso tono le dichiarazioni di William W. Me Carten, amministratore delegato della società Usa: «Questa offerta riflette l'unicità e la forza della realtà che Host Marriot Services è riuscita a costruire nel corso degli anni ed ò un riconoscimento della nostra leadership di mercato in Nord America e delle nostre vincenti strategie di sviluppo. Insieme ad Auto¬ grill continueremo a garantire ai nostri clienti il miglior servizio possibile». Le due protagoniste dell'Opa, assistite rispettivamente da Deutsche Bank Alex Brown e da Goldman Sachs assieme a Boston Consulting Group, si assomigliano, visto che fanno lo stesso mestiere in parti differenti del mondo, ed hanno dimensioni pressoché analoghe: nel '98 Host Marriott Services ha registrato un fatturato consolidato pari a 2540 miliardi di lire, mentre Autogrill ha chiuso lo scorso esercizio fatturando l'equivalente di 2175 miliardi. Ma, dalla metà di maggio Autogrill ha concluso un'alleanza strategica con la Burger King del gruppo Diageo, per aprire in 20 anni fino a 500 ristoranti, sfidando McDonald's e aumentando il fatturato di 400-450 miliardi entro il 2002. All'annuncio dell'Opa Piazza Affari ha premiato Autogrill, il titolo, dopo la sospensione in attesa della comunicazione societaria, ha esordito guadagnando l'l,7 per cento, ma poi si è allineato ai negativi risultati del resto del listino. L'operazione riscuote comunque un giudizio generalmente positivo tra i tecnici di Borsa, l'unica riserva è forse quella che, pur offrendo molte poortunità di crescita non si rivolge al mercato europeo dove tradizionalmente si è mossa autogrill negli ultimi anni, ma a quello americano sicuramente più difficile. Domani, comunque, i vertici della società si inconteranno con gli analisti e forniranno tutti i dettagli per un quadro completo dell'operazione. IMCljFIUI ' jd^'-' dottinmHiordidilire Voiore deiia produzione WS^SMM^^^a Costo della produzione Volore aggiunto Margine operalivo lordo Risultato operotivo Risultato prima delle component! 1 straordinarie e delle imposle Risultato prima delle imposts Utile dell'esercizio Utile di competenza del Gruppo