La stagione delle guerre alla francese e dei matrimoni all'italiana di Valeria Sacchi

La stagione delle guerre alla francese e dei matrimoni all'italiana I NOMI E GLI AFFARI La stagione delle guerre alla francese e dei matrimoni all'italiana Valeria Sacchi Peppino Fumagalli, padrone e capo storico della Candy, afferma che come avviene nel mondo dell'automobile anche in quello dell'elettrodomestico, per produrre a costi minori, non si potrà prescindere da eventuali accordi. Sebbene aggiunga che, per il momento, non o è nessuna ipotesi alle viste in casa Candy, dove ci si prepara solo a un nuovo shopping in Argentina. Passano due giorni e il bresciano Giancarlo Nocivelli, che con fratello Luigi guida uno dei tre leader italiani del «bianco» dichiara che, atà una grande aggregazione «servisse alla crescita del gruppo», la famiglia sarebbe disposta a cedere il controllo. Enrico La domanda Cuccia sorge automa- Domenico De Sole tica: forse che anche per il settore degli elettrodomestici stia suonando la campanella delle mega-fusioni? Aggiungiamo che, tra le molte cose che il brianzolo Fumagalli e il bresciano Nocivelli hanno in comune, c'è il fatto che entrambi sono padroni al 100%. Nonostante sia entrato lo scorso ottobre nel Consilio della Mediobanca guidata a Enrico Cuccia, don Peppino resta tenacemente contrario a qualsiasi passo verso piazza Affari. A poche settimane dal tramonto definitivo di un'intesa fra di loro, il padrone di Vuitton Bernard Arnault e il patron di Gucci, Domenico De Sole, si trovano a competere di nuovo sullo stesso terreno. Che è quello della conquista del marchio Fendi, che fa capo alle cinque famose sorelle: Alda, Anna, carta, Franca e Paola. Ma non è escluso che tra i due litiganti il terzo goda. O meglio uno dei numerosi «terzi», come il fondo Usa Tpg di David Bonderman, la Bulgari guidata da France- sco Trapani o Prada di Patri- zio Bertelli e della moglie Miuccia. Né si può escludere che, alla fine, le cinque sorelle decidano di rinviare le alleanze, contente di sapere che il valore della loro griffe è ormai vicinissimo ai mille miliardi. E' sempre più veloce Luigi Giribaldi nei far girare i propri investimenti. Nel gruppo ai Carlo De Benedetti, tra Olivetti e Cir stazionò per oltre un anno; in Snia, dove era in cordata con l'amico Cornelio Valetto, è rimasto meno di dodici mesi; nella Rotondi che fa capo al- Luigi la famiglia Giribaldi Trussn.nli l'in cursione del l'ex padrone della Traco è durata poche settimane, Il presidente di Pirelli, Mar co Tronchet ti Provera, non ha ;;ucces, so solo con le donne. Anche i suoi partner d'affan lo ama pd'affan lo amano. Non solo il difficile Martin Ebner, terrore della Borsa zurighese, dichiara pubblicamente la sua fiducia nel socio Tronchetti, ma i due fratelli trevigiani, Luciano e Gilberto Benetton appena possono comperano Pirelhna. Subito dopo 1 ingresso nel patto di sindacato della finanziaria hanno ancora aumentato la pu ricci - Eazione al 6%. a cura Hachette fa bene alla Rusconi. A pochi mesi dallo sbarco del gruppo francese che fa capo a Jean-Luc Lagardère nel capitale della casa editrice milanese, il nuovo presidente Bernardo Mollano annuncia il ritorno all'utile (dopo tre anni di «rosso»). Intanto il padrone di Telemontecarlo Vittorio Cocchi Gori promette (per l'ennesima volta) che a giorni darà il via al riassetto del suo impero e farà il nome dei nuovi soci. Novità che evidentemente non piacciono a Biagio Agnes. Il quale ha velocemente abbandonato il gruppo. Dopo 1 ingresso con il 35% in Steam, Letizia Moratti apre un ufficio a Milano in via Durini e rafforza la sua squadra in News Corp Europe. Nuovo vicepresidente, con la responsabilità per i rapporti istituzionali e le relazioni esterne, è Paolo Glisenti. Mentre Lucia Morselli, già direttore finanziario di Telepiù, è la nuova chieffinancial ojjicer della società. Letizia La Francia è Moratti sempre più in ebollizione. Mentre Palazzo Brogniart aspetta con ansia la fine della battaglia per la conquista di Paribas e Société Generale da parte del presidente di Bnp Michel Pébereau (spalleggiato dal patron di Axa Claude Bebéar), altre fazioni si dividono su una guerra petrolifera non meno cruenta. Quella innestata dall'Opa lanciata da Thierry Desmarest, presidente di TotalFina, suH'Elf presieduta da Philippe Joffró. Nei due casi i potentati politici parigini, compreso il ministro dell'Economia Dominique Strauss-Kahn, sembrano parteggiare per gli assalitori. Quan¬ to conterà il loro peso? La notizia più interessante della settimana riguarda 'intervento di Bruxelles nella qaestione sorta tra il Banco Sattander Central Hispano guidtto da Emilio Botin e il governo di Lisbona. Dopo che quest'ultimo (aveva bloccato l'alleanza degli sjagno li con la famiglia Chanpaii maud, padrona del terzogruppo finanziario del paeè. Su ricorso di Botin, Bruxelfcs ha sospeso le misure decise dalle autorità portoghesi contri l'intesa. Una mossa che dà il vii agi accordi e alle fusioni crosibor der all'interno dell'Unione «uro péa. Un'altra banca spagnola nette la punta del piede in Italia.lì' la Cassa di Siviglia che entra con l'I,5% nel capitale della genovese Banca Carige presieduta da Fausto CuocoIo, affiancando i francesi di Cencep e Cdc (10%) e i tedeschi di We- Tronchetti StLB (5%). Provera Domenico De Sole Cario De Benedetti Luigi Giribaldi Letizia Moratti Enrico LCuccia s Tronchetti Provera Dominique Strauss-Kahn Biagio Agnes

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