«Adesso basta, ogni estate spunta una pista diversa»

«Adesso basta, ogni estate spunta una pista diversa» IL PADRE DELIA BIMBA «Adesso basta, ogni estate spunta una pista diversa» NAPOLI Il primo a non credere alle accuse è proprio lui, Catello Celentano, il padre di Angela. Ha sempre reagito con sdegno ogni qual volta le indagini sulla scomparsa della bimba venivano indirizzate all'interno della sua famiglia o nell'ambito della comunità evangelica che frequenta da anni con fervore. E ora che i carabinieri indicano suo fratello maggiore come un probabile complice del sequestro, replica con amara ironia: «Chi devo ringraziare per il bel regalo che mi hanno fatto nel giorno del mio trentatreesimo compleanno? I carabinieri che hanno trasformato mio fratello in un mostro o chi ha pensato bene di diffondere notizie prima ancora della conclusione dell'inchiesta?». La reazione del papà di Angela è caratterizzata da un profluvio di interrogativi polemici: «E se per ipotesi fosse vera la ricostruzione degli inquirenti, perché non mi hanno informato? Che fanno? Mi lasciano indifeso a convivere con un tale mostro? Perché se mio fratello ha rapito Angela può ripetere il gesto con qualcun'altra delle mie figlie». 1 genitori di Angela abitano infatti nella stessa casetta rurale, nella frazione di Moiano, dove vive anche Gennaro Celentano Catello Celentano ò pronto a mot tere la mano sul fuoco sull'innocen za del fratello. «Abbiamo diviso insieme notti di ricerche, preghiere, pianto e speranza - ricorda - sono certo che saprà sbrigarsela in fretta ma ha bisogno della nostra solidarietà, e non è facile in questo mondo di sospetti. Stamattina mia figlia era spaventata e mi ha chiesto se era vero che lo zio aveva rapito Angela capile ora il dramma della mia famiglia». Il padre di Angela è deciso a passare al contrattacco. «Mi con sulterò con i miei legali - annuncia perché queste continue chiacchiere e accuse infamanti sull'intera mia famiglia devono finire una volta per sempre. E devono finire anche gli scoop perché non è possibile che ogni estate ci sia una pista diversa prima gli zingari, poi la pedofilia adesso lo zio...». le.l.p

Persone citate: Catello Celentano, Gennaro Celentano, Padre Delia

Luoghi citati: Moiano, Napoli