Inrine rilancia le azioni della Ferrari
Inrine rilancia le azioni della Ferrari Inrine rilancia le azioni della Ferrari Capolavoro ai box e miracolo dell'irlandese in Austria E' chiaro che lo scontro subito dopo il via fra i due driver della McLaren ha condizionato tutta la gara. Un errore clamoroso e colpevole da parte di Coulthard. Come un principiante, caricato sin troppo dalla sua recente affermazione in Inghilterra, lo scozzese dopo aver difeso il compagno di squadra da un attacco di Irvine, ha combinato un disastro, raggelando Ron Dennis e i suoi uomini. Si è infilato all'interno della Remus, quasi un tornante, e con la sua ruota anteriore sinistra ha urtato la posteriore destra della vettura del finlandese. Mika Hakkinen, si poteva immaginare il suo sguardo incredulo sotto la visiera del casco, si è trovato fuori pista con la monoposto girata in senso inverso. Ha dovuto attendere il passaggio di tutto il plotone per ripar¬ tire. E gli è andata ancora bene che la McLaren non sia rimasta danneggiata. Il finlandese ha dato inizio a un prodigioso inseguimento, fatto di sorpassi da urlo e da una serie di record sul giro, coronato da un terzo posto alle spalle di Irvine e Coulthard. Troppo poco per lui, che sulla carta aveva la vittoria in tasca e la possibilità di involarsi in classifica con un grande vantaggio verso il secondo titolo iridato. Con una McLaren che è ancora la vettura più veloce, la Ferrari ha costruito il suo successo con l'indovinata sosta ai box allungata di qualche giro e anche grazie a un Irvine che pur senza fare il fenomeno è stato all'altezza della situazione. L'importante è che la ritrovata e anche sofferta vittoria combaci con il solito impegno di Maranello. Tutto il resto conta poco. Il nuovo alfiere delle «rosse» è ora ad appena due punti dal rivale finlandese nella classifica iridata Grande prova e tattica perfetta, l'esordiente Salo al nono posto va**» Sul podio di Zeltweg la gioia di Irvine, al centro, e i volti delusi di Coulthard e Hakkinen
Persone citate: Coulthard, Hakkinen, Mika Hakkinen, Remus, Ron Dennis
Luoghi citati: Austria, Inghilterra, Maranello, Zeltweg
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Morire a Canelli a 25 anni
- Nannini perde un braccio precipitando con l'elicottero
- Tempestosa giornata alla Camera
- Il deputato socialista Matteotti rapito da Roma in automobile
- E' tornato il calcio giovane
- Nascita di Marconi
- L'ardua battaglia difensiva divampa con grande intensità
- L'arditismo nei comandanti
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- un po'di fantascienza
- Tre domande a Capanna
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Non si mangia il gelato in boutique
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy