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LA MUSICA «SALE» IN MONTAGNA CONCERTI A EXILLES, TORRE PELLICE E SUSA LA MUSICA «SALE» IN MONTAGNA Ecco un soprano con il clavicembalo e un capolavoro per quintetto d'archi Di I Alena Dantcheva si parla |sempre più spesso. Bulgara, 25 anni, è diplomata in arpa ma al contempo studia canto, in particolare quello gregoriano, ed è in questa veste che comincia a farsi un nome. Ovviamente però il suo repertorio ò più ampio ed ò quindi con una scelta di brani classici, ma meno remoti, che si presenterà al pubblico domenica 25 alle 21,15 nella chiesa di San Pietro a Exllles. Accanto a lei ci sarà al clavicembalo Roberto Cognazzo, la cui lunga e vasta carriera ne ha fatto uno tra i musicisti più conosciuti non solo in Piemonte. La serata, che si svolge in collaborazione con l'Associazione Sandro Fuga nell'ambito della rassegna «Una montagna di note» coordinata da Contrattempo, prenderà il via alla grande con il «Domine Deus» dal «Gloria» di Vivaldi e con il toccante «Cuius animam» dallo «Stabat mater» di Pergolesi. Ecco poi Bach, con il Lied «Bist du bei mir» e con alcuni brani clavocembalistici tratti dalle «Variazioni Goldberg». Infine, una bella serie di pagine mozartiane, dal Lied «Kommt her, ihr armen Sunder» a brani tratti da «Vesperae solemnes de confessore», «Missa brevis K. 275», «Messa dell'Incoronazione», «Exultate, jubilate», e il sublime «Ave ve¬ runi Corpus». Sempre in un ambiente valligiano si distingue il concerto che verrà proposto nel Tempio Valdese di Torre Pellico alle 21,15 di sabato 24. Qui sarà di scena lo Xenia Ensemble formato da Eilis Cranitch (violino), Christine Anderson (violino e viola), Michèle Minne (viola) e Elizabeth Wilson (violoncello). Il programma prevede «Memento» di James MacMillan, «Chang Music» di Dmitri Yanov Yanovskij, «Four for fango» di Piazzolla,, «Adagio e Allegretto» di Shostakovich. Alle quattro strumr-ntiste si unirà poi Alfonso Mosesti, violinista di chiara fama già «spalla» dell'Orchestra Sinfonica Rai di Torino, per eseguire il magnifico «Quintetto in sol minore per due violini, due viole e violoncello K. 516» di Mozart: un capolavoro di alta intensità per il quale Massimo Mila aveva parlato di «tragico romanticismo wertheriano». E' parimenti da segnalare un appuntamento vocale che è stato programmato a Slisa, per coronare i corsi di perfezionamento di canto tenuti dal basso Carlo De Bortoli. Nel museo del convento di San Francesco, sabato 24 alle 21, gli allievi del corso, accompagnati al pianoforte da Diego Mingolla e Andrea Turchetto, si esibiranno in una serie dj arie e romanze tra le più conosciute del repertorio lirico di Verdi, Rossini, Bellini, Donizetti, Puccini e altri autori studiati nei corsi. [1. o. ] Roberto Cognazzo (inailo) e lo Xenia Ensemble (a fianco) Sotto Patrizia Capello