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Vicini e lontani Vicini e lontani Vera Vasques Doveva essere una rilassante cena tra amiche e invece si stava trasformando in un tragico pianto greco. Una dopo l'altra, era un continuo lamentarsi per la mancanza di tempo, mancanza di servizi, mancanza di aiuti casalinghi. A Veras Vasques l'idea è venuta al momento del caffè: da una parte le sue amiche con grande disponibilità di tempo e desiderio di occuparlo, dall'altra le sue amiche senza un attimo di respiro e una sfilza di incombenze sempre in sospeso. Bisognava trovare un sistema per farle incontrare. A quel punto creare l'associazione «vivere 2000» era quasi l'uovo di Colombo. Naturalmente sono stati necessari alcuni mesi per organizzarla, ma oggi l'Associazione è pronta per decollare, con l'elenco (non definitvo perché si tratta di rispondere alle richieste, man mano che si presentano) dei servizi offerti dalle società: dal disbrigo di pratiche burocratiche all'organizzazione di festicciole per i bambini, dall'organizzazione di cene a domicilio, alla prenotazione di visite mediche, dal babysitteraggio al nonnasiteraggio. Vera Vasques è sodddisfatta dell'immedato riscontro. Lei che ha per anni lavorato fuori casa (la sua libreria era un significativo punto di incontro della Torino che legge), conosce perfettamente le esigenze di chi fatica a mixare i tempi del lavoro e della famiglia. Non a caso lo slogan dell'associazione è «vivere (meglio nel) 2000». Silvano Mestriner e Gianni Milano Il loro numero fortunato è il nove. Silvano ha incominciato la sua attività di «artigiano della decorazione» il 9/9/90. Adesso, all'avvicinarsi del 9/9/99, con l'amico Gianni ha avuto la soddisfazione di inaugurare la tanto desiderata show room per esporre i loro oggetti, tutti creati (spesso proprio dalle loro stesse mani) all'insegna dell'ironia, della fantasia e dell'unicità. Nessuno dei due ama essere definito designer. Alle spalle una «ex vita» professionale estremamente diversa dalla loro attuale creatività a tempo pieno (Silvano si occupava di formazione del personale, abbandonata per dedicarsi al teatro, Gianni lavorava nelT antinfortunistica), Mestriner e Milano puntano sull'unicità dei loro pezzi, concedendosi, al massimo, serie limitatissime di oggetti. Che nel passato di Silvano ci sia stato (e ogni tanto ritorni) molto teatro, si vede, eccome. Le soluzioni di arredamento che nascono dalla sua collaborazione con Gianni possono tranquillamente essere definite piccole scenografie casalinghe basate sulla sorpresa, sul colore, sull'imprevisto. Veri «coup de téàtre». Tipica del genere, la loro ormai famosa serie di sedie ispirate ai fiori, create per un'esposizione su tema floreale al castello di Racconigi. E' proprio su quelle sedie (usate come ispiranti pensatoi) che M&M si accomodano quando devono studiare le proposte da presentare ai clienti. Ne aggiungono una terza su cui siedono... la volontà del committente. Senza tener conto di quella, giurano, la loro creatività si blocca.