Chailly: e risuona 'uragano mitico di Sandro Cappelletto

Chailly: e risuona 'uragano mitico Chailly: e risuona 'uragano mitico LO attiravano i suoni delle metropoli, i ritmi del lavoro di fabbrica, l'infinito silenzio dei deserti, la purezza dei diamanti intagliati, l'arcaica forza tellurica delle percussioni. Edgard Varese, il compositore che per primo, giù negli Anni Dieci, abbandonò l'Europa per cercare il futuro negli Stati Uniti, è stato «l'uragano mitico» della musica nuova del Novecento, secondo la definizione di Pierre Boulez, fino ad ora unico punto di riferimento esecutivo della sua opera. Lo storico monopolio del maestro francese, appena intaccato da un' incisione di Kent Nagano con l'Orchestre National de Prence (Erato, 1992), deve ora misurarsi con l'interpretazione di Riccardo Chailly. Il direttore L'OPERA COMPLETA italiano con la «sua» Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam e 1'Asko Ensemble ha registrato l'opera completa di Varese (Decca, 2 compact-disc, note illustrative generali e per ogni DAI SUONI TERRENI singolo brano in inglese, tedesco, francese; testi delle DELLE CITTA' AMERICANE liriche; lire 78.000). L'iniziativa è di rilievo, per la vastità dell'impresa e la qualità della resa. Gli scrigni dell'archivio newyorkese di Sullivan Street, lo casa laboratorio di Varese, si sono aperti, grazie alla collaborazione del gelosissimo «erede» Chou Wen-Chung e hanno regalato sorprese come «Un grand sommeil noir», unica partitura (per voce e pianoforte su tosto di Verlaine) superstite al furore nutopunitivo degli anni giovanili. Prima apparizione discografica per il «Poème électronique», composto per il padiglione Philips disegnato da Le Corbusier all'Esposizione Universale di Bruxelles del 1958 ed esempio profetico di possibili relazioni tecnologiche ed espressi ve tra suono e immagini in movimento; debutto anche per «Dance for Burgess», del 1949, intermezzo danzato per una commedia musicale e per l'incompiuto «Nocturnal», su testo di Anais Nin. Poi, i capolavori: le opere sinfonico-visionarie come le invenzioni per strumenti solisti o per gruppi strumentali. Chailly crede ai furori varèsiani, governa i ritmi ruvidi, i timbri accecanti, le rarefatte isole melodiche, più neglette da Boulez. Il prezzo troppo elevalo non aiuterà la diffusione di un disco destinato a durare nel tempo. DI EDGARD VARESE COMPOSITORE ATTIRATO L'OPERA COMPLETA DAI SUONI TERRENI DELLE CITTA' AMERICANE DI EDGARD VARESE COMPOSITORE ATTIRATO Sandro Cappelletto

Luoghi citati: Amsterdam, Bruxelles, Europa, Stati Uniti, Varese