Alla Mortella di Ischia dove l'acqua è regina di Paolo Pejrone

Alla Mortella di Ischia dove l'acqua è regina FIORI E GIARDINI Alla Mortella di Ischia dove l'acqua è regina ■ N una piccola valle di Forio, I sull'isola d'Ischia, Susana I Walton, William Walton e Russell Page costruirono pietra dopo pietra, arbusto dopo arbusto, albero dopo albero, tra gli Anni 60 e gli Anni 80, il giardino della Mortella. L'acqua e l'elemento principale del giardino: alcune piccole fontane a zampillo ne misurano la presenza. Il fresco rumore ci rimanda con facilissima memoria alle acque dei giardini arabi di Granada. Stranissimi e bellissimi alberi di Tulipier ombreggiano con leggerezza nordica la piccola valle: sono affascinanti per la chioma, la fioritura e i colorì autunnali ma sono i tronchi a colpire lo sguardo: chiarì, setosi, quasi di cuoio. L'ombra ormai alta degli alberi di Tulipani si proietta con sviluppo ampio e largo tutto intomo dando agli innumerevoli arbusti di camelie, ai prati stracolmi di Agapanthi, ai gruppi larghi e fìtti di felci queU'ombra necessaria, sotto il cielo implacabile dell'Italia meridionale, almeno per lunga parte del giorno. Sofisticatissimo è l'impianto di irrigazione perché tutto questo insieme di giardino fiorito, verde e rigoglioso, nelle estati di Ischia, deve essere sostenuto dalla materia prima: l'acqua. Susana Walton dopo la morte di Sir William e di Russell Page continua giorno dopo giorno l'opera di miglioramento, affinamento e restauro del grande giardino. Dopo l'apertura al pubblico la Mortella dovette essere sottomessa ad interventi radicali: dove c'era la serra di moltiplicazione (non bisogna dimenticare che negli Anni 60 nei vivai italiani si potevano trovare ben poche varietà di piante e quindi bisognava riprodurle nel giardino stesso, spesso da seme, quasi sempre da talea) è stato costruito un piccolo bar, nel deposito degli attrezzi i bagni per i visitatori... Il complesso del giardino è affascinante ed ha, a mio giudizio, sorpassato di gran lunga, l'immaginazione di Russell, di William e di Susana: in un punto preciso del giardino Russell Page impose (proprio per le sue foghe grige) sette piante di Brahea, una palma della California, famosa per il colore grigio, lucido e setoso delle sue foglie. Vistane la buona riuscita, Susana si è presa di violenta passione per tutte le palme e giorno dopo giorno sta introducendo nel giardino una delle collezioni più grandi e più complete del Mediterraneo. Per mancanza di spazio, Susana allarga, appena può, i confini, conquistando i boschi vicini: ie palme hanno bisogno di aria e il giardino di Russell Page non va ovviamente molestato più di tanto. Stranissimi e bellissimi alberi di Tulipier ombreggiano con leggerezza nordica la piccola valle affascinante Paolo Pejrone

Persone citate: Russell Page, Susana, Susana I Walton, Susana Walton, William Walton

Luoghi citati: California, Forio, Ischia, Italia