Un Kennedy anche nel cuore di Lauren
Un Kennedy anche nel cuore di Lauren Un Kennedy anche nel cuore di Lauren La sorella di Carolyn era legata al cugino di John WASHINGTON Non era celebre come la sorella, ma Lauren Bessette era una giovane donna di successo, con una gran carriera a Wall Street, un nuovo loft a Tribeca e, si viene adesso a sapere, una nascente infatuazione per un Kennedy l'ennesimo Kennedy. Lauren, le cui ceneri sono state sparse ieri assieme a quelle della sorella e del cognato a largo di Martha's Vineyard, era ansiosa di arrivare sull'isola venerdì scorso perché doveva incontrarsi con Bobby Shriver, figlio di Eunice Kennedy e Sargent Shriver e cugino primo di John Kennedy. Amici dei Kennedy hanno rivelato in questi giorni che Lauren e Bobby avrebbero dovuto trascorrere il week-end assieme a Martha's Vineyard, nella casa di Jackie Kennedy sul promontorio di Gay Head, davanti alla quale il Piper Saratoga è precipitato venerdì sera. Quel pomeriggio Lauren arrivò in ritardo al piccolo aeroporto nel New Jersey dove John e Carolyn l'aspettavano. Era stata, come sempre, una giornata intensa nel suo ufficio alla Morgan Stanley, Dean Witter, uno dei colossi finanziari di New York. Era rimasta impigliata nel traffico di fine settimana e arrivò, trafelata e ancora vestita nel suo tailleur beige, quando le ombre della sera già cominciavano ad oscurare l'orizzonte. Alla Morgan Stanley, dove i suoi colleghi hanno già predisposto un fondo per distribuire borse di studio in suo nome, la sua fine prematura ha lasciato un vuoto enorme. Lauren, dicono, non era affatto il prototipo della donna in carriera. «Quando arrivò da noi, all'inizio degli Anni Novanta, le sue colleghe erano talmente concentrate sul lavoro e sulla volontà di farsi strada che lei si mise subito in evidenza per il suo equilibrio, la sua calma». Lauren aveva 34 anni, uno più della sorella - la bella e algida Carolyn. Ma le fotografie di Lauren pubbbeate in questi giorni dai giornali in tutto il mondo non le fanno giustizia. E alla Morgan Stanley aveva la sua schiera di ammiratori. «Era una donna particolarmente attraente», ha detto un suo collega al New York Observer. «Anzi, decisamente bella. Bellissima. Ne rimasi folgorato». Lauren, che lascia una sorella gemella, Lisa Ann, era cresciuta nell'elegante cittadina di Greenwhich, nel Connecticut. Dopo essersi laureata in un piccolo college nello stato di New York, andò a lavorare a Morgan Stanley come giovane analista. Poi prese un master alla prestigiosa Wharton Business School, e si trasferì per cinque anni nella filiale di Hong Kong, per tornare, due anni fa, a New York. Aveva da poco comprato un grande loft a Tribeca, quasi sulla punta di Manhattan, a pochi passi dall'edificio dove vivevano. John e sua sorella Carolyn. Amava divertirsi, uscire a ballare, ma sul lavoro «era una vera professionista», dicono alla Morgan Stanley, e la sua carriera, a giudicare dei commenti di questi giorni, stava per decollare. E poi c'era questo suo nuovo amore por Bobby Shriver Kennedy • il suo legame personale con il clan. Ieri le sue ceneri sono state sparse assieme a quelle di John e Carolyn in una unica cerimonia - pare che i genitori, che hanno perso due figlie in una sola tragedia, non abb iano voluto sottoporsi al trauma di due esequie. Ma oggi, mentre John e Carolyn saranno ricordati in una messa alla chiesa di San Tommaso Moro a Manhattan davanti al mondo intero, lei sarà ricordata in una messa separata, a Greenwich. la.d.r.)
Luoghi citati: Connecticut, Greenwich, Hong Kong, Manhattan, New Jersey, New York
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