«Nessuna protesta, è inutile»

«Nessuna protesta, è inutile» «Nessuna protesta, è inutile» Là vedova: insopportabile certa feccia libera MILANO «Che cosa vuole che le dica? Mio marito non c'è più, quei due l'hanno ucciso come un cane. Due criminali e per giunta del quartiere, un quartiere che per noi è come un paese. Due che dovevano stare dentro e invece stavano fuori. C'è bisogno di aggiungere altro?». Maria Rosa Bartocci adesso ha gli occhi asciutti: le lacrime le ha versate tutte nella notte e poi in mattinata, assieme ai figli, Stefano e Barbara, all'obitorio. Ora sono di nuovo in casa, un appartaj mento decoroso al quinto piano di una palazzina poco distante dalla gioielleria, poco distante anche dalle abitazioni dei due balordi che martedì sera hanno compiuto la rapina uccidendo Ezio Bartocci, 63 anni. In cucina ci sono alcuni familiari, gli amici dei ragazzi, e il telefono squilla in continuazione. Giù in strada, davanti alla gioielleria, la gente de) quartiere ha bloccato il traffico con una manife¬ stazione spontanea per protestare contro la criminalità. Ma quassù al quinto piano, il clamore della strada è soltanto un'eco lontana. «Vorrei dire a quella gente di smetterla, mi sembra tutto inutile adesso. Non ci sono delle autorità? Dovevano pensarci prima, non dopo come succede sempre». Forse signora, una sua parola potrebbe valere più di mille dibattiti in questo momento... «Dibattiti? Ah già, quelli sui magistrati, sulla giustizia. Ma sì, che importanza vuole che abbia. Per me i criminali sono criminali e devono stare in carcere». Anche se sono malati di Aids? «Senta, io non ho nulla contro i malati di Aids, anzi mi dispiace pure. Non siamo noi a poter fare le leggi. Però se uno è malvagio, Aids o non Aids, non ha il diritto di gettare nella disperazione qualcun altro. Posso dire soltanto una cosa: la vendetta personale non serve. Io e i miei figli non ci crediamo. Ma spero che i signori magistrati ci pensino adesso. Si rende conto? Questi due sono usciti di galera sabato e ieri sono venuti a fare una rapina. Uno l'avevano arrestato appena venerdì. E' insopportabile» Che cosa è insopportabile? «Che feccia umana di questo genere possa andare in giro liberamente. Non si può, non è giusto. E poi guardi, quello che ha sparato non so nemmeno se era davvero malato. Non m'interessa comunque. Balordi, questo è sicuro, gente senza fegato: io e mio marito non gli avevamo fatto niente, anzi volevamo solo che uscissero. Ma che importanza ha parlare?» Forse potrebbe dire qualcosa ai politici, ai magistrati che hanno scarcerato sabato i banditi. «Ecco signori, vedete? Questo è il risultato delle vostre parole. E allora muovetevi. Io non ho più lacrime». (p. col.)

Persone citate: Ezio Bartocci, Maria Rosa Bartocci

Luoghi citati: Milano