«Riusciremo a sfiduciare Bossi?»

«Riusciremo a sfiduciare Bossi?» Evocato Dino Grandi: presentò una mozione anti-Mussolini «Riusciremo a sfiduciare Bossi?» Sfida di Bampo verso il congresso di Varese ROMA. «Ci sarà un Dino Grandi al congresso della Lega Nord?»: è quanto si chiede Paolo Bampo, notando la «straordinaria coincidenza» di date (il 24 luglio) tra l'inizio delle assise leghiste e la presentazione da parte di Grandi della mozione di sfiducia nei confronti di Benito Mussolini che ne provocò, il 25 luglio 1943, le dimissioni. Bampo, nonostante la coincidenza («certamente fortuita e non voluta viste le conoscenze storiche del personaggio, che ultimamente ha fatto compiere a Tito oltre 500 anni»), è pessimista sulla possibilità che ci sia «una mozione di fiducia nei confronti del superstizioso Bossi». «Cosa accadrà a Bossi? Probabilmente nulla perchè 1 unico che avrebbe presen- Bossi tato un documento di sfiducia - sottolinea Bampo - sarebbe stato il sottoscritto. Non potrò farlo visto che, sapute le mie intenzioni, Bossi mi ha espulso». Bampo ribadisce le sue «accuse» verso Bossi, dalla «perdita di identità» e delle «tesi tradizionali» del movimento fino alla «continua altalena» di posizioni: «Purtroppo - conclude - al congresso Bossi cercherà capri espiatori e teste da tagliare non riconoscendo le proprie responsabilità in merito aii'abbandono dei nostri temi, principale causa di perdita di voti per la Lega Nord». [Ansai Bossi

Persone citate: Bampo, Benito Mussolini, Bossi, Dino Grandi, Paolo Bampo

Luoghi citati: Roma, Varese