Una mini flotta in azione ma il Piper non si trova

Una mini flotta in azione ma il Piper non si trova Una mini flotta in azione ma il Piper non si trova WASHINGTON Ancora niente. Sembra incredibile che in uno specchio d'acqua relativamente piccolo come quello che viene setacciato davanti all'isola di Martha's Vineyard e con lo notevoli risorse tecniche a disposizione, i rottami del Piper Saratoga pilotato da John Kennedy junior e scomparso venerdì sera non siano stati ancora trovati. Dopo 48 ore di ricerche intense le guardie costiere hanno recuperato pochissimo: dopo la valigia della cognata trovata sabato, ieri un poggiatesta e un po' di materiale isolante. All'alba di ieri mattina un Falcon della Guardia costiera del Massachusetts ha ripreso a volare su una superficie di circa 24 miglia quadrate. Alle 8 di mattina si sono alzati in volo gli elicotteri H-60 e un C-130 della Guardia nazionale. Le ricer¬ che dall'aria sono andate avanti senza sosta grazie al rifornimento in volo dei velivoli. «Non siamo ancora pronti a gettare la spugna», ha detto l'ammiraglio Richard Larrabee, comandante della Guardia costiera. La notte precedente la Guardia nazionale di New York aveva mandato nella zona elicotteri muniti di raggi infrarossi capaci di perlustrare il fondo marino. Ma alle 3 erano tornati indietro. «La luna era calata, era buio pesto e la nebbia s'infittiva», aveva spiegato il maggiore Graham Buschor. Con le prime luci dell'alba, assieme agli aerei e agli elicotteri, sono tornate in azione le tre lance della Guardia costiera. L'area delle ricerche è stata divisa in cinqui' settori. Le lance li hanno scandagliati sistematicamente e in dettaglio tutti e cinque nel corsq della giornata mentre gli elicotteri che gli volavano sopra fornivano una visione d'insieme. Allo stesso tempo un battello denominato «Rude» e munito di un sistema sonar ultrasofisticato navigava su e giù frugando i fondali alla ricerca delle sagome di oggetti insoliti. «La squadra di sei sommozzatori è pronta a intervenire non appena Rude segnalerà qualcosa di interessante», ha spiegato l'ammiraglio Larrabee. Ma le ore sono passate senza che Rude facesse segnalazioni di rilievo. «L'acqua non è profonda, arriva a 30-40 metri. Ma il fondale è roccioso e questo complica il lavoro di Rude». A terra, la polizia del Massachusetts ha coordinato le ricerche lungo i chilometri di spiaggia attorno all'isola. Uncino di dune-buggies, le motociclette a tre ruote, hanno solcato l'arenile in cerca di oggetti capaci di orientare meglio le ricerche, correndo lungo il bagnasciuga e insinuandosi tra le dune. Il secondo giorno di ricerche si è concluso in un clima di grande stanchezza e frustrazione. I guarda co sta sono tornati in porto esausti ma decisi ad andare avanti. Ufficialmente sono ancora impegnati in una missione di «search and rescue», cioè di salvataggio umano. «Anche se finora non abbiamo trovato nulla che ci faccia credere che siano in vita», ha riconosciuto Larrabee. L'ammiraglio, che ha tenuto il presidente Clinton al correlilo delle ricerche sin dall'inizio, continua a sottolineare che non si sta facendo nulla di più e nulla di meno di ciò che si farebbe nel caso di una normale segnalazione di dispersi. Ma è chiaro che le pressioni sono fortissime sui suoi uomini in queste ore. Ieri il mare era più grosso di sabato e questo non ha aiutato le ricerche. La visibilità era meno buona a causa di una lieve foschia dovuta alla forte umidità. Ma la verità, dice la Guardia costiera, è che nonostante i mezzi a disposizione, trovare i resti del Piper Saratoga, con presumibilmente i corpi dei passeggeri, è come cercare «un ago in un pagliaio». Il vantaggio, rispetto ad altre missioni di recupero, è che la griglia delle ricerche è davvero piuttosto esigua. E per questo i soccorritori rimangono convinti che alla fine le ricerche sai-anno fruttuose. [a. d. r.l La rubrica «Lanterna rossa» di Guido Ceronett! è stata pubblicata ieri senza firma per un errore. Ce ne scusiamo con l'autore e con i lettori.

Persone citate: Clinton, Falcon, Graham Buschor, Guido Ceronett, John Kennedy, Larrabee, Richard Larrabee

Luoghi citati: Massachusetts, New York, Washington