VAGABONDAGGI TEATRALI SULLE COLLINE di Monica Bonetto

VAGABONDAGGI TEATRALI SULLE COLLINE DUE FESTIVAL VAGABONDAGGI TEATRALI SULLE COLLINE A Chieri «Le sette valli» di Keradman Fabbri a Castagneto Po, Pitagora a Cinzano ■ L gemellaggio artistico che ha unito B quest'anno il Festival delle Colline ■ torinesi e il Festival di Chieri continua a proporre spettacoli di un certo interesse. Venerdì 16 alle 21,45 nel Cortile San Filippo di Chieri verrà rappresentato «Le sette valli», spettacolo che Reza Keradman (anche interprete accanto a Barbara de Luzenberger) ha tratto, come già fece Peter Brook, da «La conferenza degli uccelli» del filosofo persiano Attar Farid Ad; siila stessa ora, nel castello di San Sebastiano Po, Elena Ormezzano legge «Piccola Antigone» di Antonio Tarantino. Sabato 17 alle ore 21,45 prima nazionale del monologo in versi scritto da Roberto Mussapi e interpretato da Paola Pitagora «La grotta azzurra». L'appuntamento è al Castello di Cinzano, mentre a Chieri, nel cortile San Filippo. Spiro Scimone propone alle 21,45, affiancato da Francesco Strameli, il suo «Nunzio», opera che ha vinto il Premio Idi 1994 riservato ad autori nuovi, la regia è curata da Carlo Cecchi. Medesima coppia di attori e medesimo autore anche per «Bar», atto unico di Scimone in scena alle 21,45 al Castello di Bardassano a Gassino Torinese domenica 18. La regia è di Valerio Binasco, scene e costumi di Titina Maselli. Sempre domenica alle 18 e alle 22 a Chieri, nella Cappella San Filippo, Francesco Colella, Gianluca Gambino, Enrica Sangiovanni e Stefano Schermi diretti da Gianluca Guidotti propongono «Uccelli» di Aristofane. Lunedì 19 alle 21,45 è solo il Festival delle Colline ad offrire un appuntamento che è peraltro una prima nazionale: «L'ultima conferenza», di Erving Goffman portato in scena da Luca Lazzareschi con l'adattamento (il testo in origine è un saggio sulle differenze tra lingua scritta e parlata) e la regia di Matteo Tarasco nell'ex chiostro del Cottolengo a Castiglione Torinese. Altre due prime nazionali martedì 20: alle ore 18 e alle 22 a Chieri nella solita Cappella si recita «La malattia della morte» testo di Marguerite Duras interpretato da Irene Ivaldi, Andrea Romerto e Andrea Zalone diretti da Guido Davico Bonino (in replica il 21); nella piazzetta di Rivalba alle 21,45 Le Sorelle Suburbe [foto a destra) presentano t.Non portarmi nel bosco di sera, ho paura nel bosco di sera». E' dedicato invece a Italo Calvino e alla sua opera «Dall'opaco», il recital che Marisa Fabbri {nella foto a sinistra) presenta mercoledì 21 alle 21,45 a Villa Cimena di Castagneto Po e che chiude il festival delle Colline. Il Festival di Chieri si conclude il 23, con la replica di «Otello furioso» (che debutta giovedì 22 alle 21,45) con gli allievi ed ex allievi della Scuola dello Stabile diretti da Ola Cavagna. Monica Bonetto