La Stampa - Consultazione Archivio

INCONTRI RAVVICINATI COL NUOVO ROCK ABORGARO INCONTRI RAVVICINATI COL NUOVO ROCK Il menù di Colonia Sonora offre La Crus Daniele Silvestri, Negrità, Max Gazze SETTIMANA piena alla Colonia Sonora allestita al parco Chico Mendes di Borgaro, dove i concerti s'iniziano alle 21,45, sempre con ingresso gratuito. Venerdì 16, la serata scorre all'insegna del rock, protagonisti gli aretini Negrità, band di ispirazione americana che ha legato il proprio nome al film «Così è la vita» di Aldo, Giovani e Giacomo. Insomma, sono quelli di «Marna maè» e del nuovo album, «Reset», protagonista dell'animato show. D'animazione sono maestri i Loti Dalfin, in concerto sabato 17 all'insegna di una miscela originale quanto le radici da cui proviene. Nessuno come Sergio Berardo e i suoi compagni di viaggio sa rendere attuale e metropolitano il mélange di suoni mediterranei, celtici, greci e andalusi che nell'area occitana è andato cristallizzandosi nei secoli. Echi dub, riffdi punk rock, passaggi al limite del crossover metal - rap, ghironde e zampogne: i Lou Dalfin suonano e fan ballare. Dal ballo alla dance. Ecco i Discoinfemo, che hanno dalla loro un gran gusto nel selezionare ed arrangiare i pezzi scelti al fine di creare ad ogni show un'impareggiabile atmosfera da «Febbre del sabato sera». Succede domenica 18 a Borgaro, tra pillettes e zatteroni di scuola funky americana. Da ragazzo, Daniele Silvestri certo preferiva le ballate di Dylan. Oggi è un uomo, e il suo quarto album, «Sig. Datapas», è stato accolto come il disco della maturità. Canzoni del disincanto, ben rilinite e suonate come si deve, che sono la spina dorsale del concerto in programma lunedi 19. D'amore parlano invece i milanesi La Crus, in concerto martedì 20. Antesignani del connubio tra rock e canzone d'autore, hanno voluto forzare ulteriormente la mano, cimentandosi lungo un intero disco con l'argomento principe della tradizione canzonettara. Scommessa vinta, poiché «Dietro la curva del cuore» non solo sfugge la banalità, ma costituisce il vertice espressivo di Giò e compagni. Con la canzone d'essai scherza Max Gazze, cresciuto nei sotterranei del «northern soul» europeo ed approdato al pop nostrano con verve e spirito che mercoledì 21 si traducono in concorto sul palco della Colonia Sonora. Baffo impertinente, canzoni disinvolte, favole ed ironia: Max è un intrattenitore nato, oltreché un eccellente bassi sta, e tra «Vento d'estate» e «La favola di Adamo ed Eva» non manca di dialogare scherzosamente con il pubblico. Il rock tout court, infine, torna a farla da padrone giovedì 22, con gli Estra, band a sua volta di ispirazione statunitense che, lanciata anni fa da Massimo Bubola. è approdata con il recente «Nordest Cowboys» alla collaborazione con Jim Wilson, già produttore di Sugar e Bob Mould. Paolo Ferrari Daniele Si/rc.stri ospite di Colonia Sonora lunedì 19 . I sinistra, i La ( ras, protagonisti martedì 20 con le loro nuove'canzóru d'amore Satta: Ha/, di scena iti piazza San ( aria