Bagagli «a mano» ed il vicino tedesco che russa a manetta

Bagagli «a mano» ed il vicino tedesco che russa a manetta Bagagli «a mano» ed il vicino tedesco che russa a manetta Royal PIETRA.LIGURI . LASCIO la macchina lungo il vialetto, ai bordi della bella passeggiata a mare; mi tiro su il bavero dell'impermeabile, mi calo sulla testa il cappello e, sotto la pioggia battente, attraverso l'entrata del bel giardino. Salgo i gradini dell'ingresso (che bravi i geometri degli Anni '60: sono comodissime le scale per chi arriva con valigie pacchi e pacco ni) e mi presento alla reception chiedendo della stanza «doppia uso singolo» prenotata dal signor Guidoni: «496, quarto piano signor Guidoni» è la classica risposta che si accompagna come sempre, da sempre (e per sempre!) negli alberghi fino al 4 stelle (ma a volte anche in quelli di 5 e 5 Stelle Lusso) al gesto sbrigativo di metterti la chiave in mano... Questo è il modo per farti capire che il resto, poi, sono cavoli tuoi, bagagli compresi. «Le lascio la patente vado in macchina a prendere il bagaglio», dico all'addetto. Riappaio nella hall con le valigie in mano e, in pochi secondi, l'atmosfera è cambiata: «Dottor Raspelli: forse preferisce la camera con il letto grande a quella con i due lettini che le avevo dato: tenga, prenda la 611 : sono uguali ma è più comoda». E se voi non vi chiamate Raspelli? Cavoli vostri (del resto, magari, voi siete magri ed un micro letto vi potrà andar bene). A questo punto, poi, si preoccuperanno anche di portarvi il bagaglio in camera. Ci salirete usando uno degli ascensori (il comando non è collegato: ahimè, non vi arriva automaticamente quello più vicino) piecolini, vecchiotti e lenti. Percorrendo un corridoio in cui spiccano i fiori finti, arrivi alla stanza. La mia 611 è vetusta: un piccolo ingresso, sulla destra la porta della camera eventualmente comunicante (e la notte vi accorgerete che lo sconosciuto tedesco vicino a voi russa rumorosamente). Sulla sinistra il bagnetto cieco c'è solo una feritoia, però collega il bagno con l'ingresso (sic!). La vaschetta con lo scarico dell'acqua è di materiale plastico: chi vi ha preceduto ha pensato bene di appoggiarci sigarette accese. La bella abat-jour ed i comodi alza tapparelle elettrici (sono anche sul letto!) fanno da contrappeso, ahimè, alla desueta spina del telefono che è fissata alla parete (ed il vosto modem-fax ve lo tenete utilizzato, a meno che non abbiate un cellulare). La doccia è pratica, ma se per caso ne inclinate il telefono, l'acqua inspiegabilmente diventa subito fredda. Non ho trovato da nessuna parte il cartellino con il prezzo della stanza, bensì un volantino verde, del resto completo ed esauriente, con tutte le tariffe (moderate) in uso, divise per stagioni, mesi, tipologie. Da lì capirete subito che il vostro cane o la vostra macchina (messa nel contiguo garage esterno) costeranno la stessa cifra, 20.000 lire. Eguale importo sarà addebitato se vi farete rinfrescare dall'aria condizionata (nelle camere che ne sono provviste). Nell'armadio, 14 grucce di 5 tipi diversi. A tutto questo aggiungiamo la tranquillità di essere in fondo alla passeggiata a mare, il bel balconcino panoramico della vostra stanza, i grandi spazi comuni piacevolmente datati e, ahimè, anche il servizio fax: un comunicato circolare consegnato alle 17 è stato spedito solo tra le 18,10 e le 19,17, un altro consegnato alle 17,10, è stato mandato solamente tra le 18,35 e le 19,12. ultima prova: 23-4-1999 Hotel Royal Pietra Ligure (Savona), via D.G. Bado 129 Tel. 019.616.192 Fax019.616.195 Categoria **** Prezzi: singola 110-130.000 doppia 145-165.000 aria condizionata: 20.000

Persone citate: Guidoni, Raspelli, Royal Pietra

Luoghi citati: Pietra Ligure, Savona