Decolla il fondo pensione per i quadri del Lingotto

Decolla il fondo pensione per i quadri del Lingotto Decolla il fondo pensione per i quadri del Lingotto Raccolto l'85 per cento della capacità potenziale TORINO Il Fondo Pensione dei Quadri e dei Capi del gruppo Fiat, completati gli adempimenti di legge necessari, ha iniziato l'attività. La decisione ha consentito il decollo e stata presa il 13 luglio scorso dal consiglio di amministrazione del Fondo che ba concluso il processo di selezione dei gestori finanziari conferendo il mandato di gestione del patrimonio del Fondo, in parti uguali, a due istituzioni finanziarie, la Morgan Stanley Dean Witter Investment Management e la Romagest Sgr (del gruppo Banca di Roma). La gestione finanziaria, secondo quanto riferiscono fonti societarie, sarà articolata in due linee di investimento internazionali, una specializzata in prodotti obbligazionari ed una di natura bilanciata, che concorreranno a determinare un unico valore di performance. Con questa decisione, sempre secondo le stesse fonti, il Fondo si avvia verso la piena operatività a conclusione di un lungo percorso istitutivo avviato nei primi mesi del 1997 con la costituzione del Fondo pensione e proseguito con l'autorizzazione all'esercizio dell'attività e il riconoscimento di personalità giuridica nel giugno dell'anno passato. Nella seconda parte del 1998 il consiglio di amministrazione aveva conferito il mandato di banca depositaria alla Comit e l'incarico di gestione a mministrati va alla società Previnet. il fondo, precisano le fonti, sino a questo momento ha raccolto l'85 per cento del perimetro potenziale con oltre quindicimila adesioni di Quadri 6 Capi delle società del gruppo Fiat, rappresenta «una delle più significative iniziative nel campo della previdenza integrativa nel nostro paese».

Persone citate: Dean Witter, Morgan Stanley

Luoghi citati: Torino