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Ciampi, dopo 20 anni lo Stato onora l'avvocato Ambrosoli Diliberto: ancora molti i misteri sul caso Sindona Ciampi, dopo 20 anni lo Stato onora l'avvocato Ambrosoli ROMA Il presidente Ciampi abbraccia la signora Anna Lorenza Ambrosoli mentre le appunta la medaglia d'oro al valor civile sul vestito blu. E ad essere commossa non è solo la vedova dell'avvocato assassinato mentre indagava sulla banca privata di Michele Sindona per incarico di Roberto Calvi (morto poi anche lui in circostanze mai chiarite). Quando Giorgio Ambrosoli venne ucciso, nel luglio 1979, l'alluni direttore generale della Banca d'Italia Ciampi e il suo vice Mario Sarchielli furono gli unici a esprimere cordoglio alla famiglia. Oltre al governatore Paolo Baffi, solo esponente di spicco ad essere presente al funerale. Vent'anni dopo, il riconoscimento «in memoria» dello Stato ita! inno attraverso lo stesso Ciampi, e del Governo, rappresentato dal Guardasigilli Oliviero Diliberto. Alla presenza del presidente della Camera Violante, di molti parlamentari di maggioranza e opposizione e di uno stuolo di avvocati, il cui Ordine ha voluto anch'esso tributare ad Ambrosoli un omaggio, una seconda meda- §lia consegnata dal presidente el Consiglio Nazionale forense Emilio Nicola buccico. «E' un segno che l'Italia è sicuramente mutata», nota Diliberto.«Eppure molti sono i mistori da chiarire e le stragi ancora da punire. E l'intreccio tra potere economico e politico, fra malavita e strutture criminali internazionali che assassinarono Ambrosoli - l'eroe borghese, come lo chiama Diliberto - non sono affatto debellati». «La mafia che uccise Amrosoli è ancora presente nel nostro paese», gli fa eco l'avvocato Buccico. «Riciclano all'estero denaro della criminalità organizzata insieme ai proventi della corruzione politica», aggiunge il pm del pool di Mani Pulite Gherardo Colombo. Img.b.l