Partorisce 5 gemelle dopo inseminazione di S. Mar.

Partorisce 5 gemelle dopo inseminazione Partorisce 5 gemelle dopo inseminazione Una milanese di 31 anni, le piccole stanno bene MILANO Sono nate tutte vive e questo è già un evento eccezionale: cinque gemelline, figlie di una coppia che era ricorsa alla fecondazione artificiale. Adesso è cominciata la parte più difficile: in speciali culle termiche devono crescere, passare dai 6-700 grammi del peso attuale alla normalità. Certezze non possono ancora essercene, ma speranze molte. Veglia su di loro una signora dai boccoli biondi, anziana per età ma con gli occhi, il sorriso e la passione di una ragazza: Iolanda Minoli, primario della divisione di neonatologia alla clinica Macedonio Mello¬ ni di Milano. Con la sua esperienza, non si è certo spaventata all'idea di accogliere d'improvviso queste cinque minuscole creature. Del resto è nel suo reparto che è stata curata Valentina, 420 grammi alla nascita, uno dei tre più piccoli neonati al mondo rimasti in vita, che è adesso una vispa scolara delle elementari. «Certo - dice - sotto i mille grammi i rischi sono sempre molti. Ma noi siamo specializzati proprio per questi neonati e tanti, veramente tanti ce l'hanno fatta. Inoltre le gemelline sono perfettamente sane». Arianna, Beatrice, Benedetta, Martina e Sara - così sono state chiamate le bimbe - sono nate la scorsa notte, all'una e 40. La mamma Maria Cristina, un'impiegata di 31 anni, da tre settimane era ricoverata alla Macedonio Melloni dove hanno cercalo di farle portare avanti il più possibile la gravidanza. Ma, arrivata alla ventiseiesima settimana, le si sono improvvisamente rotte le acque. Mobilitati ostetrici (per loro una notte record, con altri sette parti normali) e cinque neonatologi, uno per bimba che di corsa hanno portato le neonate in reparto. Stanno in culle termiche dove si è cercato di ricreare il più possibile l'ambiente del ventre materno: una trapunta sopra il vetro per coprire luci e rumori, una ciambel¬ la di gomma entro cui il neonato si appoggia in posizione fetale, protetto. E la voce registrata della madre che sussurra parole dolci. Anche se sapeva già che avrebbe avuto cinque figlie, è difficile per il padre Eugenio, 36 anni, nascondere la tensione, tra una moglie che deve riprendersi da un difficile; parto cesareo e quelle piccolissime creatura. Ma c'è una gigantografia all'ingresso del reparto, bimbi che giocano in giardino e la nota a mano di Iolanda Minoli: «Questi piccoli nati negli Anni Settanta pesavano meno di 1000 grammi. Oggi le tecniche sono mollo migliorate, e anche le speranze», [s. mar.]

Persone citate: Iolanda Minoli, Macedonio Melloni, Maria Cristina

Luoghi citati: Milano