La Stampa - Consultazione Archivio

Sofia guida la parata di star a «Piazza di Spagna A «Donna sotto le stelle» Claudia Koll si esibisce per Cavalli e Valeria Marini per Mugler Sofia guida la parata di star a «Piazza di Spagna La Loren sfila con la sorella in sottoveste di raso nero firmata Armani Antonella Amapane Maria Corbi ROMA Tutti aspettano lei, Sofia Loren. Mille persone col fiato sospeso in platea, più una folla di «abusivi». Non c'è più posto a Trinità dei Monti per «Donna sotto le stelle». Persino i balconi straripano di pubblico. La diva compare in ritardo, in sottoveste di raso nero firmata Armani, con la sorella Maria Sdraione, slanciata nello smoking nero (sempre Armani). Baci, abbracci, convenevoli di rito. «Fin da bambine Maria ed io seguiamo la moda, ci piace molto. Come a nostra madre», dice Sofia, presidente dell'Agenzia per la Moda. Per essere presente al gala di Mediaset si mormora che la star abbia preso 100 milioni. Il cachet più alto della serata. Dietro le quinte, le 300 modelle arruolate dalle 34 griffe sparlottano di Sofia. Si interrogano sulla sua bellezza: naturale o lifting? Nasce un dibattito che si intreccia ai pettegolezzi. Ma fra Giovanni Malagò - ex di Lucrezia Lante della Rovere - e Megan Gale, top del momento, è nato un flirt? Li hanno visti in piacevole conversazione ai bordi della piscina del circolo canottieri Amene. Battibecchi e capricci, un classico. Claudia Koll mette il broncio allo stilista Roberto Cavalli, «reo» di averle affiancato la splendida modella Natalie Kriz. «Io con quella non scendo la scalinata. Voglio essere l'unica testimonial», pesta i piedi la Linda televisiva, prontamente accontentata. Mentre la povera Kriz viene retrocessa nel gruppo con le colleghe. China effervescente anche da Thierry Mugler, che sceglie come star sulla scannata Valeria Marini. Arrivata alle prove senza tanti «per favore» fa sloggiare la stilista Anna Molinari, di Blumarine (affranta per lo svenimento di Paola Barale). E pretende tre ombrelloni. La Marini si lamenta dell'abito deciso per lei, nero con un'«ala» al fianco ampia quasi due metri. Troppo strizzato il bustier.del più famoso corsetti sta francese, mister Pearl. Cosi stretto da far sembrare la vita dell'attrice inesistente e i fianchi il doppio. Proprio quel che lei temeva. Stilista che vai problema che trovi. Tatiana, la dodicenne russa arruolata dalla Biagiotti - che ha anche scelto Nancy Brilli e Ambra Orfei per coccolare due cuccioli di tigre -, fa impazzire le parrucchiere. In tre le spazzolano i capelli lunghi fino alle ginocchia, mai tagliati dalla nascita. Ancora liti. I giovani stilisti esclusi da piazza di Spagna dichiarano guerra a Mediaset e ingaggiano Cinque Stelle - circuito tv locale - per riprendere la controsfilata in piazza del Popolo. «Non sappiamo con quali criteri scelgono le case di moda partecipanti», urlano Ciambella, Cannistrà, Grande e soci. Durissima la replica di Lorenza Riva, ex allievo di Balenciaga: «Fate bei vestiti e se ne riparla». Pippo e Sabrina. I due presentatori simpatizzano, Lui racconta che in piazza di Spagna viveva una sarta. Se ne serviva la regina Cristina che non pagava mai i conti. Interviene Sabrina, in abito Ferrè: «Neanche io ho pagato questo vestito». «Significa che anche tu sei una regina», risponde Baudo. Così fino alla fine. La rentrée di Robero Capucci. Dalla lettera che lo stilista autoesiliatosi dal mondo della couture - ha scritto alla Camera del Moda non si capisce perché sia tornato a sfilare in questa occasione. Ha sempre detto peste e coma della moda in piazza. Adesso però, fa scendere da Trinità dei Monti abiti scultura. Fellini e la dolce vita. Rocco Barocco gli rende omaggio facendo indossare alla nipote del regista, Francesca Fabbri, uno scollatissimo vestito dedicato a «Otto e mezzo». Omaggio anche a Trussardi. E alla fine un ricordo dello stilista scomparso con un applauso ai tre figli che scendono dalla scalinata portando un ideale testimone in mano. I giovani stilisti dichiarano guerra a Mediaset, dopo l'esclusione tv e Blumarine «perde» Paola Barale La sfilata di «Donna sono le stelle- a Piazza di Spagna