Un sogno chiamato «Velina»

Un sogno chiamato «Velina» Negli snidi di Mediaset a Cotogno Monzese le selezioni per trovare le nuove star di «Striscia la notizia» 'Abbiamo dovuto respingere la sfrontatezza e la scarsa sensibilità di tante madri» Luca Condoni MILANO Sono 540 le aspiranti al posto di nuova «velina bionda» nell'edizione 1999/2000 del Tg satirico di Canale 5 «Striscia la notizia». E tra ieri e oggi sosterranno tutte quante il provino Cologno Monzese, nella grande sala prove di fianco agli studi principali delle retibiscionate. Roberta Lanfranchi (la mora) e Marina Graziani ila bionda) hanno infatti terminato la loro avventura alla corte di Antonio Ricci ed è tempo di cambiare. In due giorni di provini gestiti con piglio deciso ma simpatico dalla regina dei casting Mediaset Gianna Tani, davanti alla piccola telecamera puntata come un fucile sul microfono piazzato in mezzo alla sala, sfileranno ragazze di età compresa tra i diciotto e i ventotto anni provenienti dall'Italia e dall'estero. «Sono Deborah Belfiore, ho vent'anni, sono alta un metro e sessantotto, frequento economia e commercio ma ho sempre ballato. Mi piace la danza jazz e Striscia la notizia». Miss Tani incalza la ragazza che ha un visetto furbo furbo ma una paura blu: «Scusa quanto hai detto che sei alta»? «Uno e sessantotto - dice la ragazzina - o almeno credo». «Ma cos'è ragazze - esclama la responsabile del casting aggrottando le ciglia è diventato di moda il metro e sessantotto? Sei già la quinta che mi dice di essere L'IDENTIKIT DELLA VELINA1 ETÀ': dai 18 ai 23 anni CAPELLI: mori o biondi ALTEZZA: 1,70 (datti,68 att 1,72) gggjg in grado di ballare IMPEGNO: quotidiano dal lunedì al venerdì dalle 1.1 alle 21 (quando ci sono televendite dalle 9,00 di mattina alle 21) DURATA DELL'IMPEGNO: dal 27/9 al30/5/2000 LA VELINA CHE HA LAVORATO DI PIÙ': Marina Graziani C96/9~'97/98'98/99) tre anni LA VELINA CHE HA LAVORATO DI MENO': Annalisa Gambi ba fatto solo sei puntale nella sttigione '89/90. CACHET: a discrezione degli agenti ma quando si è nuove e sconosciute la cifra non è mal altissima. 1 guadagni infatti arrivano poi dagli sponsors e dalle serate in discoteca A sinistra un gruppo di ragazze in attesa di essere sottoposte ai provino per poter diventare «veline» Un sogno chiamato «Velina» Tra bugie e emozioni per540 ragazze alta così ma io sono uno e settanta e tu mi arrivi appena alla spalla. Comunque ragazze - e ride mentre fa questa affermazione - la prima regola di un buon provino è quella di dire sempre la verità. Mi raccomando!». Deborah si gira e con un sorrisetto che nasconde la fifa gira i tacchi e se ne va lasciando il posto a un altra candidata. Sembra dunque che nell'Italia dello spettacolo non vada più di moda la bugia a fin di bene tanto in voga in anni passati. Ormai dire che si ha un nome d'arte è quasi disdicevole. In ogni caso, tornando alla disperata ricerca della velina bionda per Striscia (la mora è già stata individuata) va detto che ieri se ne sono viste di tutti i colori. «Noi - ha spiegato una responsabile della trasmissione di Ricci facciamo arrivare qui tutte le ragazze che ci hanno mandato la loro polaroid e un minicurriculum, poi vediamo. Certo, dobbiamo scegliere con attenzione e Antonio Ricci vedrà personalmente solo le ragazze che passeranno da questa prima scrematura. Purtroppo ha quasi dell'incredibile la sfrontatezza e la mancanza di sensibilità di alcune madri. Ieri per esempio ci ha telefonato una signora che ha detto di avere una figlia di undici anni perfetta per «Striscia». Le abbiamo risposto che per fare la velina bisogna avere almeno diciotto e lei, senza la minima vergogna, ha incalzato la nostra redattrice: «"Guardate che mia figlia ha undici anni ma come fisico dimostra più della sua età"». Fare la «ve¬ lina» a «Striscia» è dunque diventato il sogno proibito per un sacco di ragazze o ragazzine che vorrebbero entrare nel mondo dello spettacolo. Essere una «velina» vuol dire diventare popolarissima in poco tempo, essere in onda tutte le sere nella trasmissione più vista della tv italiana e poter forse seguire le orme di altre ragazze ora famose come Laura Freddi, Alessia Merz, Cristina Quaranta, Miriana Trevisan o Alessia Mancini. Sarà forse per questo che solo ieri si sono presentate a Cologno Monzese due ragazze croate, un'ucraina, una bulgara, una slava, una venezuelana e un'ungherese. «Attendiamo molte straniere - spiega Gianna Tani perché, specialmente nei Paesi dall'altra parte dell'Adriatico, Striscia è il programma più seguito e tutte le ragazze vorrebbero essere delle "veline"».

Luoghi citati: Cologno Monzese, Italia