«Assistenza, sarò peggio»

«Assistenza, sarò peggio» «Assistenza, sarò peggio» L'esperto: gli anziani malati pagheranno per farsi curare «I poveri? Ne avremo di più e avranno ancora meno diritti di oggi». A Francesco Santanera, «padre» della legge sull'adozione in Italia e promotore di tanti provvedimenti a tutela dei diritti dei più tloboli, non piace il testo della legge-quadro su 11 assistenza in discussione in Parlamento: «Se si escludono le prestazioni economiche continuative, tipo le pensioni sociali e di invalidità o le indennità di accompagnamento - sostiene - la riforma non riconosce alcun diritto esigibile alle persone e alle famiglie che, per continuare a vivere, hanno anche bisogno di essere assistite. Se il testo viene approvato così com'è, le prestazioni restano discrezionali, con l'aggravante che sono rivolte a minori senza sostegno dei genitori, a persone con gravi handicap, a anziani con scarsa autonomia; in altre parole, a cittadini non in grado di difendersi da soli». Due i punti particolarmente carenti, secondo l'esperto: «Primo: vi è il rischio che la competenza a intervenire nei confronti degli anziani colpiti da malattie invalidanti, come cancro, demenza senile, pluripatologie, e non autosufficienti passi dal settore sanitario a quello dell'assistenza. Con la conseguenza che, anziché ricevere cure gratuite dalla Sanità, ricoveri compresi, gli interessati debbano rivolgersi a strutture assistenziali, pagando rette salate, pari o superiori anche a 100 mila lire al giorno. Cinicamente parlando, i bilanci pubblici ne trarrebbero beneficio, ma i cittadini perderebbero il diritto alle cure sanitarie proprio nel momento di maggiore necessità». Altro nodo aperto: «LI testo in esame prevede che i patrimoni delle oltre 4.200 ex opere pie, oggi enti pubblici a tutti gli effetti, calcolati in ben 37 mila miliardi, possano non essere più destinati esclusivamente ai poveri, ma utilizzati per promuovere servizi rivolti a tutti i cittadini, benestanti compresi», fin. tor.] Il ministro degli Affari Sociali Uvìa Turco

Persone citate: Francesco Santanera

Luoghi citati: Italia