Inseguire un'onda

Inseguire un'onda SEGNALIBRONico Orengo Inseguire un'onda Inseguire un'onda, come hanno fatto alcuni personaggi di Calvino o di Peiei o dì Baricco. Oltretutto è di stagione. L'onda è quella di Paul Morand nel suo libro «Al mare», pubblicato da Archinto. Un lungo, affascinante spiare di onde, fra Portogallo e Tangeri, Grecia e Costa Azzurra, scritto nel '61. Il girovagare di Morand fra spiagge e baie, golfi e insenature è una piccola storia dei «bagni di mare» e dei luoghi abbagliati dalla luce mediterranea. Inseguire il pensiero di un cane o un gatto mentre se ne stanno sdraiati in una macchia di sole. Come ha fatto un eccentrico filosofo, Piero Martinetti, nel suo saggio appena pubblicato da «il Melangolo», con «Pietà per gli animali». Fra analisi scientifica e istanze meccanicistiche. Martinetti cerca le affinità esistenti tra coscienza umana e coscienza animale. Lontano da Kant e vicino a Schopenhauer e alla filosofia indiana, dove l'animale non incute il timore della tradizione ebraicocristiana, ma è sacro ed etemo. Martinetti cerca il loro intelletto. Inseguire un filo di fumo con Margarete Schutte-Uhotzky, architetto austriaco, nata a Vienna nel 1897, molto attenta alle condizioni di vita delle classi disagiate, inventrice di quella «cucina di Francoforte» che alla fine degli Anni '20 rivoluzionò il modo di intendere e costruire I mobili prefabbricati e l'ambiente. Franco Angeli ne pubblica l'opera.

Luoghi citati: Francoforte, Grecia, Portogallo, Tangeri, Vienna