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DA BAMBINO PRODIGIO AGLI ANNI DI SANGUE DA BAMBINO PRODIGIO AGLI ANNI DI SANGUE «la famiglia benvenuti» Giuseppe Valerio Fioravanti detto «Giusva» diventa famoso come bambino prodigio nel 1968, a 10 anni: interpreta la parte del figlio nello sceneggiato televisivo «La famiglia Benvenuti» assieme ad Enrico Mana Salerno e Valeria Valeri. Il successo ottenuto lo porta a partecipare ad alcuni Caroselli e ad altri film, tra cui «Grazie, nonna» assieme ad Edwige Fenech. Il ragazzo sembra avviato sulla strada della recitazione, la politica lo porterà altrove cu anni del sangue La sua stona di terrorista nero inizia sulle orme del fratello Cristiano, con le prime botte tra «fasci» e «compagni», le «sparatone del sabato sera». Poi, la latitanza, e gli omicidi di «rossi», poliziotti, giudici, «camerati traditori». Fioravanti è il capo militare dei Nar. Nuclei armati nvoluzionan. All'inizio del 1980 conosce Francesca Mambro. che diventerà sua moglie. Nel febbraio 1981 viene arrestato a Padova, dopo aver ucciso due carabinieri l'appi 110 al papa Nel maggio del '94 Fioravanti e Mambro vengono condannati ad un altro ergastolo (l'ottavo) per la strage di Bologna. Entrambi si dichiarano innocenti: «Con le stragi noi non c'entriamo. Quel giorno eravamo a Treviso, assassini e latitanti, ma di altre persone e per altri motivi». Scrivono apche una lettera al Papa: «Di quell'atto atroce e disumano non siamo responsabili e non abbiamo alcuna conoscenza diretta o indiretta». sul sn a rebibbia Fioravanti torna sul set da detenuto e da regista, a Rebibbia. con il film «Piccoli Ergastoli». Un documentano scritto assieme al pittore Pablc Echaurren e all'attrice Francesca D'Aloia. prodotto da Marco Rjsi e Maurizio Tedesco. La sua storia personale non c'entra, però: «I nostri sono i "grandi" ergastoli. I "piccoli" sono quelli dei piccoli criminali che attraverso tante condanne a sei mesi, uno o due anni, finiscono per passare Li loro esistenza qui dentro». gg^/"-s3» i ■V > JCs: "