La Stampa - Consultazione Archivio

Con la lenza salva una donna Nel Biellese un pescatore aggancia all'amo una pensionata Con la lenza salva una donna Caduta nel torrente Cervo aveva già perso i sensi Daniele Cabras BIELLA Vede scorrere davanti a sé, trascinato dalla corrente, un corpo. Gli sfilano veloci nella mente tante possibilità per cercare di recuperarlo e, forse, salvare una vita. In pochi secondi realizza l'idea giusta: bilancia la canna da pesca, poi con un lancio perfetto, manda l'amo ad «agganciare» l'abito e trascina il corpo a riva. E' una donna e respira ancora. E se ora è viva, lo deve alla passione per la pesca di un pensionato. E' successo a Miagliano, un paesino dell'Alta Valle Cervo, da cui scende un torrente che dalla valle prende il nome. Un tempo le sue acque fornivano forza motrice agli opifici, ora sono un paradiso per i pescatori. Luciano Rossetti, 75 anni, che a Miagliano abita, ha acquistato da poco una nuova canna da pesca ed ha deciso di provarla in un tratto di torrente poco lontano dall'abitato. Ha piovuto e le acque sono gonfie. Arrivato a destinazione, sistema ogni cosa e comincia a fare alcuni lanci di prova per saggiare l'elasticità dello strumento. Poi la scena cambia in un momento; sull'acqua il pensionato vede un corpo scivolargli davanti, trascinato a valle dalla corrente. Superato il comprensibile stupore, Luciano Rossetti scarta l'idea di correre in paese per chiedere aiuto: la macchina dei soccorsi si sarebbe messa in moto troppo tardi, occorre agire subito. Luciano Rossetti allora usa l'unico strumento a sua disposizione e di cui si fida: appunto la canna da pesca. Effettua un perfetto lancio e l'amo va ad agganciare gli indumenti del corpo galleggiante: con molta cautela il pescatore riesce a tirarlo verso la riva e a vincere la forza della corrente. E' una donna, priva di sensi, ma che respira ancora. Occorre far presto; lì vicino c'è una casa e l'uomo corre à chiedere aiuto. Parte una chiamata ai carabinieri e in pochi minuti una equipe del 118 raggiunge il tratto di torrente. Alla donna (si scoprirà poi che ha 71 anni ed abita in valle), vengono prestate le prime cure, poi un'ambulanza la trasporta in ospedale. Ora è fuori pericolo. Resta da chiarire come mai sia potuta cadere nel torrente, in uu punto dove il Cervo forma anche diverse lame profonde e pericolose cascate.