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Vincono i tecnici nella squadra di Cuanaloca Nella nuova giunta di Bologna solo quattro hanno alle spalle esperienze politiche Vincono i tecnici nella squadra di Cuanaloca A un ex vicequestore l'assessorato alla Sicurezza superando addirittura Fini) è incaricato di «individuare e definire l'organizzazione, i compiti e le funzioni dell'istituendo assessorato alla Sicurezza»: una novità assoluta in Italia, pertanto «tutto da costruire», ha osservato il sindaco. Nelle altre caselle: Giorgio Cantelli Forti, preside della facoltà di Farmacia dell'Università, cui va l'assessorato alla Sanità e all'Ambiente; Sandro Pellizzer, docente di Diritto Amministrativo all'Università di Ferrara, già consulente per i parcheggi della precedente giunta, che si occuperà di Mobilità e Lavori Pubblici; il presidente dcll'Ant Franco Pannuti avrà l'assessorato ai Servizi Sociali, Volontariato, Famiglia e Scuola; l'importante assessorato alla Cultura - cui fino a ieri era accreditato il «braccio destro» di Guazzaloca, lo storico Carlo Monaco, un passato in area pei - andrà invece all'imprenditrice Marina Deserti, che nei mesi scorsi ha anche sostenuto la campagna «Emma for president»; Carlo Monaco è stato quindi «dirottata» all'assessorato all'Urbanistica e Politica della Casa, Guazzaloca si avvarrà anche della collaborazione di quattro «consiglieri» su temi specifici: lo scrittore ed editore Gianni Monduzi per le politiche giovanili, Antonio Preti (commercialista, figlio dell'ex leader psdi) per la semplificazione dei rapporti tributari e promozione delle entrate, Angelo Scavone (in passato assessore psdi al Traffico, ora in Fi) per i rapporti con l'università, e Marco Ceve- nini, esponente del volontariato cattolico, per i programmi rivolti all'emarginazione sociale. Il sindaco ha anche chiamato ad affiancarlo come consulenti 7 esponenti della «intellighen- zia» bolognese che saranno impegnati a definire le linee programmatiche del mandato e costituiranno il «collegio del sindaco». Sono: l'ex ministro Alberto Ciò (oggi presidente dell'Aeroporto di Bologna), Gianni Pccci (amico di Prodi e «inventore» della campagna in pullman), il rettore dell'Università di Bologna Fabio Roversi Monaco (candidato alle europee per il pri), l'imprenditore Stefano Aldrovandi, l'ematologo Sante Tura, il filosofo Nicola Matteucci, il sociologo Pierpaolo Donati. Liliana Fabbr| 1)01 OGNA Tecnici battono politici G a 4. Fra i dieci assessori che compongono !a nuova giunta comunale solo 4 infatti hanno alle spalle una «carriera» politica. Nelle SUO scelte, «fatte nella più totale autonomia», il sindaco Giorgio Guazzaloca ha sottolineato ancora una volta di aver voluto privilegiare «capacità, credibilità e autonomia» delle persone. «Tutti - ha detto - hanno una loro attività, il chi* li rende più autonomi». La squadra che affiancherà Guazzaloca nei prossimi cinque anni è stata annunciala ieri dal neosindaco, con 48 ore di anticipo rispetto al calendario. Vicesindaco sarà Giovanni Salizzoni (consigliere comunale dal 19B5, dal '94 a capo di una propria lista civica, «Governare Bologna»), fra i primi a spingere Guazzaloca a candidarsi. A lui andrà anche la delega alla Comunicazione con i cittadini. Gli altri «politici» sono: Gian Luca Galletti (già Ccd, alle ultime elezioni candidato di; «La tua Bologna», la lista civica di Guazzaloca), nominalo assessore al Bilancio, Programmazione Economica, Privatizzazioni, Entrate e Patrimonio; Paolo Foschini di Forza Italia (assessore agli Affari Generali e Istituzionali, con delega anche allo Sport); ed Enzo Raisi di Alleanza Nazionale (assessore alle Attività Produttive, Commerciali e Turistiche, Rapporti Internazionali). Entra in giunta anche Giovanni Preziosa, attorno al cui nome si eruno scatenate le maggiori polemiche. L'ex viecquestore recentemente candidato alle europee per An (dove ha sfiorato le diecimila preferenze, II sindaco Giorgio Guazzaloca Il suo vice sarà Giovanni Salizzoni già capo di una lista civica