D'Alema alla Fiat: «L'Italia conta su di voi»

D'Alema alla Fiat: «L'Italia conta su di voi» Al Lingotto celebrati i cent'anni del gruppo. Il Capo dello Stato: al Paese ora serve la stabilità politica D'Alema alla Fiat: «L'Italia conta su di voi» Torino infesta per Ciampi Agnelli: si apre un secolo di opportunità TORINO. «L'Italia sa di poter contare sulla Fiat»: lo ha detto ieri sera il presidente del Consiglio, Massimo D'Alema, in un passaggio del discorso pronunciato al Lingotto durante la cerimonia per i cento anni del gruppo. Una festa con tremila invitati: dal Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi ai presidenti di Camera e Senato, Violante e Mancino, oltre ad alcuni ministri, presidenti di altre case automobilistiche, esponenti della finanza, dell'industria, del sindacato e anche personaggi internazionali. A fare gli onori di casa, il presidente d'onore della Fiat Giovanni Agnelli con il presidente Paolo Fresco e l'amministratore delegato Paolo Cantarella. L'avvocalo Agnelli ha commentato la ricorrenza spiegando che, «come cento anni fa, anche questa fine del secolo e dominata da grandi aspettative e da grande incertezza». «Abbiamo di fronte ha continuato - un quadro ricco eli opportunità». La giornata di festa tli Torino è stata scandita da altri appuntamenti nelle strade del centro storico e in quelle del quartiere Lingotto. La città ha inoltre tributato una calorosa accoglienza al presidente Ciampi e alla moglie. Il Capo dello Stato ha avuto due incontri ufficiali a Palazzo Carignano e al Cottolengo. Nella ottocentesca aula del Parlamento, Ciampi ha indicato tre priorità per il Paese, invocando la stabilita politica. Minucci. Poletto. Sangiorgio Trupeano e Zatterin DA PAG 2 A PAG 5 Da sinistra la first lady Franca, il Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi, Marella Agnelli e il presidente d'onore della Fiat Giovanni Agnelli

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