Panico per un meteorite

Panico per un meteorite Panico per un meteorite Esplosione in Nuova Zelanda e detriti fumanti sullafolla AUKLAND L'esplosione di una meteora di alcuni metri di diametro ha scatenato il panico in una piccola località della Nuova Zelanda. 11 frammento spaziale è precipitato mercoledì pomeriggio sulla North Island, causando una violenta luce blu, una fortissima onda sonora e una pioggia di piccoli detriti nel raggio di alcuni chilometri. Migliaia di persone hanno assistito all'arrivo della meteora, che è stato fotografato e filmalo. Non ci sono stati feriti, né danni alle abitazioni. «Abbiamo sentito una gigantesca esplosione - ha raccontato un testimone - è stata come una bomba che ha sollevato molto fumo e dal fumo piovevano detriti bollenti». L'osservatorio sismologico di Mount Ruapehu al centro di North Island ha registrato onde sismiche simili a quello di un terremoto e ha rilevato che la meteora avesse le dimensioni di una automobile. Le meteoriti sono piccoli asteroidi o comete spente che entrano nell'atmosfera terrestre. Ogni giorno il nostro pianeta è bombardato da frammenti di roccia provenienti dallo spazio, ma è abbastanza raro che meteore delle dimensioni di quella caduta in Nuova Zelanda raggiungano la superficie terrestre. Quando penetrano l'atmosfera, devono resistere al calore causalo dall'attrito con l'aria, che diventa sempre più intenso man mano che si avvicinano al suolo. La maggior parte si dissolve per l'attrito, mentre le meteore più grandi si disintegrano, lasciando una scia luminosa di detriti. Molto però dipende dalla composizione di questi oggetti: quelli rocciosi hanno meno possibilità di raggiungere il suolo di quelli costituiti da metallo. Le meteore viaggiano nell'atmosfera a una velocità di 40 chilometri al secondo e la loro temperatura supera i 1600 gradi centigradi. Anche un corpo molto piccolo può creare una grande scia luminosa e di solito la caduta è accompagnata da esplosioni e sìbili. Questi detriti cosmici viaggiano nello spazio singolarmente o in sciami che di solito sono il risultato della disintegrazione di un oggetto più grande. La cometa Biela, scoperta nel 1826 nella costellazione dell'Ariete, tornò puntualmente ogni sette anni fino al 1066, quando spari. In novembre, durante quello che avrebbe dovuto essere il suo periodo di ritorno, il mondo osservò una pioggia di meteoriti e ancora oggi i detriti della cornetti tornano sotto l'orma di una sciame di «stelle cadenti» conosciuto con il nomi? di Andromedidi. L'oggetto cosmico caduto in Nuova Zelanda è invece un solitario di medie dimensioni che si e disintegrato poco prima dell'impatto con la Terra. Se fossistato più grande anche solo di □uniche metro, avrebbe causato danni considerevoli nel raggio di alcuni chilometri.

Persone citate: Biela

Luoghi citati: Nuova Zelanda