Uccise un tifoso genoano 16 anni a ultrà del Milan

Uccise un tifoso genoano 16 anni a ultrà del Milan Genova: le Assise riconoscono l'omicidio volontario Uccise un tifoso genoano 16 anni a ultrà del Milan GENOVA Vincenzo Spagnolo, giovane tifoso del Genoa, fu freddato con una coltellata al cuore dall'ultra milanista Simone Barbaglia durante gli scontri che avvennero nel prepartita di Genoa-Milnn domenica 29 gennaio '95. Ieri l'imputato, che aveva appenna diciotto anni quando uccise, è stato condannato a 16 anni e sei mesi di reclusione La sentenza è stata emessa dopo circa quattro ore di camera di consiglio dai giudici delle assise che hanno riconosciuto a Barbaglia le attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti, ma hanno anche accolto la richiesta dei difensori di parte civile, gli avvocati Emanuele Lamberti e Roberto Olivieri, di condannare Barbaglia per «motivi futili». Ed è a causa di questa specifica aggravante che non è stato ritenuto applicabile il rito abbreviato e, quindi, lo «sconto» di un terzo sulla pena. «Questa sentenza deve far riflettere tutti quelli che vanno allo stadio solo per commettere delle violenze» ha detto Cosimo Spagnolo, il padre di Vincenzo. Il difensore, l'avvocato Stefano Savi ha riconosciuto che la sentenza è stata «equilibrata», ma ha aggiunto che proporrà appello perché non ritiene affatto sussistente l'aggravante dei «motivi futili» e intende sostenere la preterintenzionalità dell'omicidio. Anche per il pubblico ministero, Massimo Terribile, l'aggravante doveva essore esclusa la. 1.1

Persone citate: Barbaglia, Cosimo Spagnolo, Emanuele Lamberti, Massimo Terribile, Milan Genova, Roberto Olivieri, Simone Barbaglia, Stefano Savi, Vincenzo Spagnolo

Luoghi citati: Genova