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Guida ragionata all'uso dei solidi Guida ragionata all'uso dei solidi SCIENZA DEI MATERIALI La Scienza dei Materiali è una scienza tipicamente interdisciplinare. Essa si rivolge alla progettazione, alla sintesi e alla caratterizzazione di solidi aventi specifiche proprietà d'uso: i materiali. Per questo scopo usa i metodi di lavoro della fisica, della chimica e delle relative tecnologie con ima buona base di matematica strutturistica. Il corso di Laurea in Scienza dei Materiali forma specialisti in processi e tecnologie per la produzione, ricerca e sviluppo dei materiali e per le loro applicazioni in un vasto campo di settori di interesse industriale (metallici, compositi, polimerici, seminconduttori, superconduttori, ceramici e vetrosi, catalitici, molecolari, per telecomunicazioni, per la sensoristica), artigianale (es. per l'oreficeria), biomedico, ambientalistico e dei Beni culturali. Il corso di Diploma in Scienza dei Materiali forma esperti nelle tecnologie e strumentazioni utilizzate nelle industrie per le varie classi di materiali. Il corso di Laurea prevede 26 esami da sostenere in 5 anni e una tesi sperimentale. Il corso di Diploma partecipa al Progetto Campus e prevede 18 esami da sostenere in 3 armi e uno stage finale in ambiente esterno all'Università. Per entrambi i corsi sono numerose le attività di laboratorio. Per informazioni dettagliate: http://www.presmni.unito.it/ - http://www.urdto.it/scienzemfh/ scimateriali Per prenotare incontri con docenti e visite guidate: materiali■« ch.unito.it o campus"! ch.unilo.it o al numero telefonico 011.670.78.47. Livio Battezzati docente e rappresentante in Commissione Orientamento SEGUE DALLA PRIMA PAGINA esso deve svolgere, sono da segnalare alcune caratteristiche tipiche della Facoltà. Innanzitutto l'elevato rapporto docenti/studenti, che consente allo studente di essere meglio seguito, soprattutto se si considera che - quasi tutti i docenti della Facoltà sono a tempo pieno e spendono il loro tempo all'interno dei dipartimenti della Facoltà (13 per turno), ove sono facilmente reperibili - la tesi che ogni studente deve svolgere per il conseguimento della laurea è, praticamente per tutti, di natura sperimentale. Ossia, ogni studente deve lavorare per circa un anno nei laboratori di ricerca allo svolgimento della tesi, che viene discussa in sede di esame di laurea. LE MATERIE C'è, infine, ma non per ordine di importanza, la grande varietà nell'offerta formativa: gli insegnamenti attivati sono quasi 500, tenuti da oltre 350 professori e ricercatori. Gli studenti iscritti sono oltre 7000 e i laureati oltre 800 all'anno. SBOCCHI PROFESSIONALI I laureati della Facoltà di Scienze M.F.N. di Torino, a seconda del corso di studi seguito, trovano numerose possibilità di occupazione. INDUSTRIA (chimica, tessile, metallurgica, meccanica, ottica, elettronica, acustica, farmaceutica, alimentare, agroindustriale, delle materie plastiche, dei coloranti, dei fertiliz- zanti, dei detergenti, dei materiali innovativi, ecc.). LABORATORI di analisi e controlli). TERZIARIO e in generale in tutti i campi dell'attività produttiva (analisi e gestione di complessi sistemi informatici, gestione e sviluppo di sistemi operativi e manageriali, ecc.). CONSERVAZIONE e protezione dell'ambiente naturale e artistico, nonché nella pianificazione e gestione del territorio, dei parchi nazionali, delle riserve ecc. PROGETTAZIONE di strumentazioni per analisi e controlli in campo medico. DIDATTICA delle materie scientifiche nelle scuole medie. CAMBIAMENTI Per tutte le considerazioni prima svolte, i laureati della Facoltà di Scienze M.F.N. sono particolarmente adatti all'impiego in laboratori di ricerca. Non si può chiudere questa breve nota di presentazione della Facoltà senza ricordare che ò in atto una riforma dell'Università italiana, per l'omogeni/.zazione dell'insegnamento a livello europeo. La riforma comporterà profondi cambiamenti: in particolare la laurea verrà conseguita dopo 3 anni di studio. Dopo ulteriori 2 anni potrà essere ottenuto il titolo di dottore. Potrebbe, in qualche caso, essere avviato subito dalla Facoltà questo nuovo ordinamento didattico. Enzo Borello JTM * " II professor Enzo Borello