TEO DAI MILLE VOLTI di Silvia Francia

TEO DAI MILLE VOLTI PER RIDERE TEO DAI MILLE VOLTI Teocoli, Cavalli Marci Gioele Dix e Cabaret Posse TEO Teocoli, Cavalli Marci, Gioele Dix. Ecco alcuni dei big schierati, in settimana, da «Smemoranda Comic Festival - Ad Ovest di Paperino»: la rassegna organizzata da Biancaneve-Hiroshima Mon Amour e Zelig Cinemania B- Co, è giunta, ormai, al giro di boa (si concluderà il 24 luglio), Una comicità di inarca nazionale e di matrice prevalentemente televisiva, (lucila proposta - secondo tradizione - dal Festival diletto da Simona Ressico, Andrea Galli e Mario Della Casa, che coinvolge, oltre al capoluogo, cinque comuni del perimetro urbano occidentale. Ed ò la Certosa Reale nel Parco Generale Dalla Chiesa di Collegno, ad accogliere il prossimo ospite, Teo Teocoli, che si esibirà venerdì 9 luglio alle 21,30 (tel.011/317.66.36). Un «Recital» a ruota libera, per l'imitatore cui bastano un tic o un cappellino strano per ricalcare tante note fisionomie: da ciucila «parruccata» di Maldini a quella «luutandata» di Albertini. Un'abilità caricaturale che ha conquistato il pubblico: e sì che il nostro non cominciò la sua carriera come comico o attore, ma come cantante, nel gruppo «1 quelli», poi diventati Pfm e con il Clan di Celentano. Pochi ricordano gli esordi sul palcoscenco del bravo Teo, che fu ballerino-cantante di musical, insieme con Renato Zero e Loredana Berte. Già, perché prima dell'incontro con Massimo Boldi, Teocoli puntava tutto sull'ugola. Scoperta la comicità, comunque, Teo trova la strada sicura verso il successo, sperimentando varie macchiette e tonalità espressive, in una lunga carriera, segnata da trasmissioni come «Drive in», «Emilio», «Mai dire gol» (ricordate Caccamo e Peo Pericoli?): e ancora, «Scherzi a parte», «Rotonda sul mare», «Fantastica» e «Quelli che il calcio», trasmissione che l'ha eletto star comica dei nostri anni. Altre teleicone cabarettistiche, i Cavalli Marci, si esibiranno martedì 13 alle 21,30 al Parco Ex Monastero di Rivalta. «Zagadan» è il titolo del loro spettacolo, in prima assoluta. Sullo sche- ma originale di comicità e musica equamente dosati, i Cavalli Marci (in formazione inedita) calcheranno la scena uno, due, tre, dieci alla volta, per disegnare «caratteri» che si raccontano in parole e note. Oltre alle macchiette già note a! fans televisivi di «Ciro, il figlio di Target», anche diverse new entry, ispira- te a una comicità europea, che guarda alla clownerie, al contempo semplice e surreale. 11 tutto, guidato da un singolare «puparo», che esibisce le «sue» creature: come Maurizio da Ovada, tredicenne immolato all'oratorio e alla gita di classe o il duo di borgatari romani prestati all'arte del doppiaggio. Non mancano il Cane e il suo rassegnato Padrone e i coatti, stile er Vetrebbra, er Fogna, er Focaccia. Mentre i «tenores di Beatles», dalla Sardegna, si alternano ai cantori epicoblues dell'epopea degli schiavi nelle piantagioni di basilico dell'entroterra ligure. Un «Recital», per Gioele Dix. osite mercoledì 14 al Parco Salvemini di Rivoli: una carrellata di recenti personaggi, battezzati a «Mai dire gol», trasmissione della quale Gioele (che debuttò con il «Sogno di una notte di mezza estate» in una versione rock firmata da Gabriele Salvatores) è protagonista da due stagioni. Folla di artisti in scena, con la nuova formazione - tutta nostrana - L'Unione Fa la Farsa, ovvero Cabaret Posse piemontese, che giovedì 15, sempre a Rivoli, presenterà «Fuochi d'Artifiction». Una «serata di arte varia», con i comici subalpini, riuniti per l'occasione: personalità umanamente e artistieaumete distanti, unite da un inedito lavoro in progress, iniziato mesi fa sul palco di Hiroshima Mon Amour. Sul pitico, Cesare Vodani, Federico Bianco, I Soggetti, 1 Dedrio, Giampiero Perone, Alessandro Piron, Vanessa Giuliani, Claudia Penoni, Laura Righi, Manlio Pa gliero, Toni Mazzara, Cristian Barbato, Stefano Dell'Accio, Diego Casale, E ancora Marco Carena, Enrico Ceva, Claudio Gherci e Manuela Tamietti, i «Mestizia Taurinorum» Teatro divertente, se non esplicitamente comico, anche all'Araldo (id chiuso ma al fresco), dov'è in programma per il 1-1 e 15 luglio, I tre moschettieri del Teatro dell'Angolo, ispirato a Dumas: spettacolo inserito nel cartellone «Sorbetti d'Araldo» e firmato da Alfonso Cipolla, Eugenio Allegri e Graziano Melano: ne Sono interpreti, Nino D'Introna, Barbara Dolza, Luigina Dagostino, Vanni Zinola, Alessandro Pisci, Pasquale Buonarota e Roberta Triggiani. Dalla grande letteratura «popolare», uno «spettacolo per tutti», adulti e piccini, ironico e spumeggiante, tra mirabolanti peripezie e ventale di sincero umorismo. Silvia Francia «lire inosclivttivri ■• e /cottili Stìjtru, ( tirella, ( 'vili,1 ìlivrci e Iannetti ■ Mestizia I iiiiriiitiriini"

Luoghi citati: Collegno, Hiroshima Mon Amour, Ovada, Rivalta, Rivoli, Sardegna