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«Faccio girare la testa alle dive» Roberto D'Antonio, il coiffeur delle star: quando ho visto la Ferilli mi sembrava un miraggio «Faccio girare la testa alle dive» Dalla Loren alla Venier, il mestiere di parrucchiere Alain Elkann Ea un sabato soia di luglio *a Sabaudia in una villa bianca, arabeggiante, a lincili passi dalla spiaggia, i vicini (li casa sono Roberto D'Agostino, l'ino Daniele, Giovanni Malago, Carmen Llcra Moravia, Giovanni Volpi. Roberto D'Antonio è appena arrivato da Roma, ha preparato per il matrimonio la giovanissima principessa Rospigliosi. I.a cena e a lume di candele, gli ospiti sono tra gli altri Mara Venier, Roberto D'Agostino e sua moglie Anna, (orse arrivo ra il sindaco di Roma, Rutelli, con sua moglie Barbara, poi un'amica di T'orino. Como si diventa Roberto D'Antonio, il grand»; parrucchiere dello dive? «Ci vuole tanto tempo. K' un mestiere faticoso, che richiedo molla energia. Ma mi ritengo appena all'inizio del mio lavoro il mio e un mestiere che deve guardare ai tempi, alla moda, ina dove anche accontentare sia lo donne più semplici, sia le attrici pili famoso». Quanto sono e chi sono le sue clienti? «T'anl issimi:. La prima (levo diro fu Dalila Di Lazzaro, 15 anni fa. Mi ha aiutalo moltissimo, mi ha dato sicurezza. Lei aveva un look che mi piaceva. Mi aiutava a cercare l'immagine di una donna che fosso avanti con i tempi, l'oi e venuta Mara Venier. Eravamo a un pranzo ufficiale por il fotografo amori cano Avedon. Io accompagnavo Dalila, Mara era vestita da sera e mi dotte spazio. Lei adora parlare di capelli». Come si fa a parlare di capelli? «Lei aveva sperimentato ogni coloro, ogni parrucchiere, aveva molto tempo libero, Non aveva ancora il successo di "Domenica in"». Siete diventati amici? «Sì, dopo una settimana lei si presenti) nel mio piccolo nego zio a Roma in pia/za di Pietra e poi una settimana dopo la chiamarono per "Domenica in". Allo ra si disse: "Roberto ha schiarito la Venier". Poco dopo 6 vomì la Sabrina Ferilli. Mi sembrava un miraggio perche entro in negozio mandala da nessuno. La trovai bellissima, non mi disse che faceva l'attrice, ma mi accorsi che aveva l'attaccatura schiarita». Siete molto amici? «Si. Allesso facciamo insieme il calendario di Max e lavoreremo fino all'I I agosloa Milano». una bellissima donna... «Sì, perché e molto serena». Perché ha scelto di venire a Sabaudia? «Io non amavo andare al mari.'. Del resto oltre a Roma ho un negozio a Santa Severa dove servivo anche i signori Ciampi». Ma chi, moglie o marito? «Moglie e marito. Quando lui ora alla Ranca d'Italia. Ricordo che andai a casa loro in bicicletta por tagliargli i capelli. C'erano i gorilla. Mi chiesero: "Lei chi è?". Risposi: "Vado a faro i capelli al governatore". E loro dissero: "Chi é lei, il barbiere?". Io avevo 17 anni quindi dissi: Barbiere sarà lei, faccio i capelli al governatore"». Ma lei quindi andrà al Quirinale? «No, no. Sono passati tanti anni, ma ho mandato un grande bouquet alla signora Franca perché ini é sempre stata molto vicina quando ero giovane». Lei pensa che Ciampi sarà un bravo Presidente? «Sicuramente si. Perché sia lei, sia suo marito hanno un cuore e io ci credo. Sono persone adorabili o molto semplici». Per lei il cuore conta molto? «Si. E anche il sorriso». Nel mondo dei divi c'è cuoi"? «Parzialmente. Purtroppo tal volta viene stroncato dagli applausi facili». La I.oren è sua amica? «L'ho conosciuta con Mara Venier al Telegatto. E' bolla e fascinosa. Sofia era seduta a un tavolo di un ristorante con Marcollo Mastroianni, ci siamo seduti con loro, ma ero timido davanti a loro, un venivano i lacrimoni, non riuscivo a parlare. Un'altra volta mi ricordo che a New York mentre Mara Venier intervistava Woody Alien ci fotografarono insieme, ma purtroppo non c'era il rulli- no nella macchina: anche lì mi misi a piangere». Ma lei ha anche clienti uomini? «Sì: Christian De Sica, Sergio Rubini, Gabriele Lavia, Fiorello, Franco Nero...». Ma è diverso tagliare i capelli agli uomini? «Sì. Sono più impegnativi. Hanno più insicurezze delle donno. Le donne si truccano, si tingono. L'uomo è più limitato. L'uomo non dovrebbe non tingersi». Cosa le piace in una donna? «Quello che piace all'uomo: la dolcezza. E poi la vita delle donne è più difficile. Le donno hanno più impegni, più doveri». La donna più bella per lei? «Sofia Loren». Cosa le piace a Sabaudia? «La vegetazione. Sembra di stare in Sardegna e sono a un'ora e mezza da Roma. Squarci di montagna e di mare splendidi». Chi sono in suoi vicini? «Giovanni Malagò, che io chiamo la "Valtur vivente", un uomo con un'energia di vita continua. E' bollo, fa ginnastica, va in barca, nuota, va in televisione e poi le donne». Belle donne? «Sì». Sue clienti? «Anche». E lui? «No. E' mia cliente Lucrezia, una mia carissima amica, la madre delle sue due figlie. Quando le tagliai i capelli corti per toglierle l'aria aristocratica la guardai nello specchia e le dissi: "Non riuscirò mai, nemmeno facendo qualsiasi cosa a vederti volgare"». La mamma Marina? «La conosco e la stimo. La trovo bellissima. Ha un grande carattere e anche nel suo modo folle di affrontare le telecamere, la trovo intelligente». Altri clienti nella politica? «Cominciai facendo i capelli a Cesare Salvi, poi ci siamo persi per strada e ora lui è ministro». Oltre a Pino Daniele ci sono altri cantanti nella sua vita? «No. Purtroppo è l'unico, ma vorrei conoscere Mina. Da piccolo adoravo Caterina Caselli». A quanti anni le donne devono tagliarsi i capelli? «Non c'è età». Tingerli? «Non c'è regola». Lei si diverte nel suo lavoro? «Tanto, perché mi alzo la mattina contento di andare a lavorare. Vado con il mio motorino e da quando è morta mia madre ogni giorno compro una rosa e la metto in un vaso vicirìo a me». La sua passione è il cinema? «Sì. Mi piace molto. Conosco benissimo Bertolucci e Roberto Benigni che per me è un grande uomo di spettacolo». Lei si dice che sia il portafortuna di Benigni... «Lo hanno detto a Cannes, per; ché ero andato per Nicoletta Braschi, e loro hanno insistito che io li accompagnassi alla proiezione del film. Benigni mi ha creato il look dandomi una camicia, le sue scarpe e mi ha messo un cravattino da cameriere nell'albergo. Mi ha portato con i familiari, lì' stato il più bel momento della mia vita. Ero orgoglioso di essere italiano». Lei come taglia i capelli? «E' un'arte tagliare i capelli e sentirli come se ti parlassero». «Ho servito anche i coniugi Ciampi, Benigni mi considera un portafortuna, da quando l'ho accompagnato a Cannes alla proiezione del suo film» Un'immagine di Sabaudia e Sabrina Ferilli una delle molte star curate da D'Antonio PERSONAGGI DISTATI Le soluzioni dei giochi pubblicate ieri erano sbagliate. E eco la versione corretta