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Stevanin chiesti tredici anni Infermità mentale Stevanin chiesti tredici anni VENEZIA Tredici anni di reclusione per occultamento e distruzione dei cadaveri, assoluzione invece per i reati ili omicidio per insufficienza della prova dell infermità mentale. Sono le richieste del Procuratore Generale Augusto Nepi, al termine della requisitoria di ieri nel processo d'appello a Gianfranco Stevanin, accusato di sei omicidi, occultamento di cadavere e violenza sessuale. Alla richiesta di condanna, il magistrato dell'accusa ha aggiunto l'applicazione della misura di sicurezza di dieci anni, e comunque non inferiore a cintale, per la pericolosità sociale dell'imputato. Il procuratole generale, pur condividendone le conclusioni, ha sottolineato l'esistenza ili «contraddizioni e lacune» nel lavoro dei periti, da cui non emergerebbero con chiarezza «i fattori scatenanti degli atti omicidi, che non possono essere giustificati da lesioni craniche». Per il calcolo complessivo della pena, il magistrato ha chiesto il massimo previsto dal reato di vilipendio di cadavere (sette anni), pei' 1' episodio più grave, più quattro per altrettanti episodi legati agli nini cidi contestati per i quali non e punibile, lutine, due anni di reclusione per l'episodio di tentata violenza sessuale alla veronese Maria Luisa Mezzari. Il Pg ha tratteggiato la figura di Stevanin come quella di «un bellimbusto imbevuto di cultura pornografica», che fece del proprio podere «un turpe scannatoio», e che «non meriterebbe nessuna misericordia al di fuori di quella che gli è consentita dalla legge», I legali di Stevanin, Daniele Acebbi e Cesare Dal Maso, hanno invece insistito sulla completa non punibilità del loro assistito chiedendone l'assoluzione. Questo perché,secondo una perizia d'ufficio disposta dalla Corte d'Assise d'Appello di Venezia, al momento di compiere gli omicidi di cui è accusato l'agricoltore di Terrazzo Veronese aveva una capacità d'intendere «grandemente scemata» mentre era «esclusa la capacità di volere» La sentenza è prevista nella tarda mattinata dioggi. |Ansa|