Israele, debutta il laburista Barak «Presto la pace»

Israele, debutta il laburista Barak «Presto la pace» Assad: si aprono chance Israele, debutta il laburista Barak «Presto la pace» TEL AVIV. La pace è l'obiettivo principale del nuovo esecutivo israeliano. Nel discorso tenuto ieri alla Knesset, prima della presentazione della lista dei ministri del suo nuovo gabinetto, il neopremier Ehud Barak ha promesso di porre fine ai conflitti in corso con i Paesi vicini. Barak ha sottolineato di aver posto in cima alle priorità la ripresa dei negoziati con siriani, libanesi e palestinesi, precisando di considerare tutte e tre le questioni di pari importanza. «Io faccio appello - ha detto il neopremier - ai leader della regione a stringere la nostra mano tesa e a costruire la pace dei coraggiosi». E Barak ha iniziato fin dal giorno successivo alla sua vittoria a lavorare a questo fine, riaprendo il dialogo con il presidente siriano Hafez Assad, che ieri era in visita a Mosca da Eltsin per acquistare carri armati e missili, ma che ha dichiarato: «Si aprono chance per una soluzione globale e giusta». Il dialogo con Assad, insieme con la promessa di ritirare le truppe dal Libano ent.ro un anno, non ha mancato però di suscitare preoccupazioni tra i palestinesi che hanno cominciato a temere di poter essere messi da parte. Sospetti che Barak ha fugato annunciando di volere lavorare «in amicizia insieme alla leadership palestinese guidata da Arafat». Baquis A PAG 10 Nirenstein A PAG 22

Luoghi citati: Israele, Libano, Mosca, Tel Aviv