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Una contessa a Wall Street Una contessa a Wall Street Pecci Blunt vuol sedurre il Dow Jones ROMA Dopo aver conquistato il pubblico americano con i suoi prodotti di bellezza, Donatella Pecci Blunt prepara lo sbarco alla Borsa di New York. Entro la fine del 1999 o ul massimo nella primavera del 2000, «Karma Production», società di cui è presidente la contessa romana, surà quotata al mercato azionario. Nel suo quartiere generale a Miami, in Florida, dove si è ritirala dopo la scomparsa del marito Ferdinando, imparentato con Papa Leone XIII, Pecci Hlunt sto mettondo a punto con il suo staff di manager il prospetto informativo da presentare durante un road-show tra i finanzieri americani. La società «Karma Production», nata un anno e mezzo fa, ha sede legale nel Dalaware: da pochi mesi nel libro degli azionisti figurano con piccole quote anche alcuni industriali statunitensi. Accanto ai profumi, alle cremo per il corpo, Pecci Blunt ha creato anelli' una linea di abbigliamento da lei stessa ispirata, che sarà promozionata in grande stile in autunno. «Se tutto va come deve andare, incrociando le dita, entro la fine dell'anno, la mia società sarà quotata alla Borsa di New York», ha detto Donatella Pecci Blunt, regina dei salotti di Roma. «Sono orgogliosa, molto fiera della mia attività di imprenditrice -ha aggiunto la nobildonna- perchè ho fatto tutta da sola, rischiando, ma sempre con grande coraggio. Sono riusciti a conquistare gli americani, grazie allo stile italiano, che per loro significa raffinatezza». Donatella Pecci Blunt ha intrepreso l'attività imprenditoriale all'inizio degli anni Novan¬ ta, quando ha avuto l'idea di legare il suo nome ai profumi, affermandosi in Italia, in Europa e negli Emirati Arabi con «Diable au corp», un marchio che piace tanto alle mogli dei sultani. Ha poi esteso il campo, ideando linee cosmetiche, rica vate dai fanghi del Mar Morto, che grande successo hanno avuto negli Usa grazie ad una martellante campagna pubblici taria su numerose emittenti televisive, raggiungendo un pubblico potenziale di 55 milio ni di spettatori al giorno. Di recente, con il sostegno dell'in dustriale John Charles Smith di Los Angeles, la contessa ha disegnato una linea di abbigliamento sportivo unisex, con il marchio «Donatella Pecci Blunt». La novità principale delle prossime settimane sarà una linea di mazze da golf. Per fine anno è atteso il lancio di un «package» dedicato esclusiva mente al pubblico americano all'insegna dell«'italian life sty le», che comprenderà vestiti scarpe, accessori, attrezzi spor tivi e ovviamente prodotti di bellezza. Donatella Pecci Blunt vuol portare a Wall Street la sua società di moda