Tra disoccupati e polizia una giornata di scontri

Tra disoccupati e polizia una giornata di scontri Napoli, paura al palazzo della Regione: sette arresti Tra disoccupati e polizia una giornata di scontri NAPOLI Giornata di tensione, con scontri tra disoccupati e polizia, in via Santa Lucia, nei pressi del palazzo della Giunta regionale di Napoli. Un gruppo di manifestanti composto di aderenti ai «Movimenti di lotta» di Napoli, Acerra e Caivano - è giunto ieri in corteo alla sede della Regione (dopo aver attuato lungo la strado alcuni blocchi stradali), dov'era stato fissato un incontro per discutere di iniziative occupazionali. Il rinvio dell'appuntamento, slittato per motivi tecnici, ha scatenato la violento reazione dei disoccupati: un manifestante, infatti, ha aggredito un agente, altri hanno danneggiato un'auto in sosta e altri ancora sono entrati in un ristorante, dove hanno compiuto una serie di atti di vandalismo. La polizia ha quindi caricato i dimostranti per disperderli e ha inseguito quelli che si trovavano nel ristorante e nelle strade vicine al palazzo della Regione. Il bilancio della drammatica giornata è di vari agenti e manifestanti contusi. Quattordici disoccupati sono stati fermati e, di questi, sette (quelli che hanno «invaso» il ristorante) sono stati arrestati per danneggiamenti e resistenza a pubblico ufficialo. I «Movimenti di lotta» hanno commentato l'accaduto con una dura nota in cui si parla di «cariche totalmente sproporzionate» e di «ennesimo attacco repressivo per zittire chi lotta per il soddisfacimento dei bisogni negati». Inoltre, in una nota diffusa ai media, il Forum giornalisti indipendenti ha espresso «piena solidarietà ad Arnaldo Capezzuto, piccihatodai poliziotti mentre svolgeva attività giornalistica». (m. ci

Persone citate: Arnaldo Capezzuto

Luoghi citati: Acerra, Caivano, Napoli